Il ruolo dell’Italia nell’esplorazione futura di Marte
- Pagina 1 : Acqua su Marte, nuove prospettive per l’esplorazione del Pianeta Rosso
- Pagina 2 : L’acqua salata si può depurare e sfruttare
- Pagina 3 : Come cambiano i piani di esplorazione
- Pagina 4 : Come cambieranno le sonde marziane
- Pagina 5 : C’è vita su Marte?
- Pagina 6 : Il ruolo dell’Italia nell’esplorazione futura di Marte
Il ruolo dell'Italia nella produzione delle strumentazioni che serviranno per queste ricerche
L'Italia ha già un ruolo importante. A brodo di MRO c'è il radar ShaRad che sta contribuendo ormai da anni in maniera sostanziale a fare la mappatura dei ghiacci e degli strati superficiali e sottosuperficiali di Marte. Su Exomars 2016 abbiamo uno strumento realizzato in collaborazione con la svizzera, e uno strumento italiano dedicato a studiare soprattutto l'ambiente, la temperatura, le polveri e la pressione.
Nel rover Exomars 2018 dell'ESA ci sarà il trapano per la perforazione del terreno marziano fino a 2 metri che è di produzione italiana e che ospita al suo interno uno spettrometro. Alla luce di quanto annunciato ieri, a 2 metri di profondità potremmo trovare qualche sorpresa come strati di ghiaccio o di terreni con presenza di dispersione di acqua allo stato solido.
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