Nell’ambiente se ne parla da qualche tempo, gli addetti ai lavori se lo aspettano, Samsung sembra sarà la prima a farlo: portare Android su una fotocamera (compatta, ovviamente), realizzando la completa fusione tra mondo mobile e fotografia. Ne ha dato notizia Engadget, confermando ciò che tutti si aspettavano e cioè che Samsung sta considerando l’idea di “aprire” il sistema delle fotocamere.

Samsung MV800

Chi ha avuto modo di vedere la nuova MV800 – presto recensita all’interno di una comparativa tra compatte – non ne rimarrà stupito: già le fotocamere di ultima generazione, infatti, usano un sistema di menu “ad app” piuttosto che il classico menu a comandi. Un’icona non corrisponde necessariamente all’impostazione di un parametro, ma a una funzione.

L’evoluzione di questo approccio verso Android e “vere” App sembra quindi naturale, anche tenuto conto dell’esperienza già maturata da Samsung su questo OS. Cosa significherà , questo, in concreto? La novità principale sarà ovviamente l’apertura ad applicazioni di terze parti, che potranno spaziare dall’App Facebook al set di filtri fotografici per l’elaborazione in-camera.

Di contro, quest’approccio avrà i suoi svantaggi. Avendo già avuto modo di discutere dell’argomento, possiamo dire che gli addetti ai lavori sono divisi su questa opportunità . Qualcuno la considera benvenuta, mentre per altri si tratterebbe di un autogol.

Immaginiamo una fotocamera la cui reattività varia con la versione del sistema operativo installato, la cui interfaccia cambia secondo le applicazioni installate, che saltuariamente deve essere riavviata… questa si può definire fotocamera? Voi che ne pensate?