Apple studia batterie che durano e non ingombrano
Batterie al litio ricaricabili dalla maggiore capacità , che durano di più e senza aumentare le dimensioni. Nel 2009 Apple ha depositato un brevetto, diventato pubblico questa settimana, intitolato “Increasing Energy Density in Rechargeable Lithium Battery Cells” nel quale descrive una batteria che usa una tecnologia di carica “multi-step con corrente e tensione costante (CC-CV)”.
AppleInsider riporta che la tecnica di carica CC-CV dovrebbe consentire d’incrementare lo spessore dell’anodo all’interno delle celle sia in “densità di energia volumetrica che gravimetrica”. In questo modo Apple riuscirebbe a realizzare batterie con una capacità energetica superiore, ma senza dover aumentare la dimensione, il tempo di ricarica massimo e il ciclo di vita minimo.
Il brevetto riporta che il metodo tradizionale per incrementare la capacità di una batteria agli ioni o polimeri di litio implica l’incremento della lunghezza di anodo e catodo dei collettori, e anche dei loro materiali di rivestimento.
Aumentando l’area dei collettori si ha una densità energetica volumetrica inferiore, e ciò porta ad avere una batteria più grande.
Apple intende fare celle più piccole, limitando lo spazio disponibile e usandolo in modo più efficiente. L’azienda potrebbe sfruttare lo spazio risparmiato per aggiungere altre funzionalità o una batteria con capacità superiore.
Tuttavia ci sono dei problemi a cui Apple dovrà fa fronte. In linea teorica la tecnica potrebbe ridurre significativamente la vita della batteria a seconda della temperatura. Per esempio 10 gradi potrebbero diminuire marcatamente il ciclo di vita della batteria rispetto a una temperatura di 45 gradi. Inoltre, la vita della batteria potrebbe non tollerare periodi di tempo prolungati sotto carica, per esempio quando lasciate il portatile acceso collegato alla presa di corrente.