Case senza rumori e bracci robotici al James Dyson Award
Eliminare selettivamente i rumori è uno dei progetti inclusi nella rosa dei finalisti per il prestigioso James Dyson Award, un premio internazionale di design che ogni anno cerca di scovare la futura generazione di progettisti fra gli studenti di tutto il mondo.
Fra i candidati, l'austriaco Rudolf Stefanich si è messo in rilievo per la progettazione di Sono, un dispositivo che si aggancia alle finestre e che le trasforma in un sistema avanzato di cancellazione del rumore, eliminando e/o controllando i suoni che vi passano attraverso.
Sono
Sono sfrutta l'Active Noise Cancelling, la stessa tecnologia acustica presente nelle cuffie di ultima generazione, e consente di identificare i rumori utilizzando l'antenna a banda larga ad anelli concentrici. L'utente può scegliere quali eliminare e quali lasciar passare attraverso la finestra.
Scudo di gomma
Sono poi interessanti lo scudo di gomma con sensori integrati realizzato dall'irlandese Mark Dillon, che misura l'impatto sugli atleti dei colpi negli sport di contatto e invia i dati al personale medico, e il Titan Arm, un braccio bionico progettato per risparmiare lesioni da sollevamento di carichi pesanti a chi lavora nei magazzini. È in sostanza un esoscheletro per la parte superiore del corpo che aumenta la forza del braccio umano e impedisce posture potenzialmente dannose per la schiena.
Titan Arm
Fra i 20 vincitori regionali, che si sono già aggiudicati un premio di 2mila sterline e concorrono per il primo premio da 40mila sterline, c'è anche l'italiano Nicola Ferrari, studente dell'Università di Ferrara.
Iglo
Ha inventato Iglo, un essiccatore di scarti organici capace di disidratare gran parte degli avanzi di cibo e di trasformarli in energia per la comunità urbana locale.