Comparativa: 5 cuffie intrauricolari a confronto
- Pagina 1 : Comparativa: 5 cuffie intrauricolari a confronto
- Pagina 2 : Difficili da indossare
- Pagina 3 : Non abusare
- Pagina 4 : Shure SE420: per chi vuole il massimo
- Pagina 5 : Una curva di risposta senza brutte sorprese
- Pagina 6 : Shure SE110: alla portata di tutti
- Pagina 7 : Un buon paio di classici intrauricolari
- Pagina 8 : Audio-Technica ATH-CK7: intra che vanno in alto
- Pagina 9 : Una risposta particolare
- Pagina 10 : Sennheiser CX500: non per tutti
- Pagina 11 : Una risposta estesa
- Pagina 12 : Sony MDR-EX90LP: sempre la stessa storia
Introduzione
L’idea d’inserire un trasduttore all’interno dell’orecchio ha già decine d’anni, ma fino a poco tempo fa questo tipo di cuffie aveva una qualità piuttosto scarsa. I moderni intrauricolari, invece, si rifanno alla tecnologia che sta alla base delle protesi acustiche e degli strumenti professionali. Per una corretta resa dello spettro audio – e in particolare dei bassi – l’intra-auricolare si deve inserire alla perfezione all’interno del canale uditivo, come un tappo a tenuta stagna.
Gli intrauricolari tappano il canale uditivo, assicurando un isolamento acustico quasi perfetto nei confronti dell’ambiente esterno, e permettendo quindi di ascoltare musica anche nei luoghi più rumorosi. L’isolamento acustico però è doppio, infatti gli intrauricolari non disturbano chi vi sta accanto, come invece accade usando un paio di cuffie normali, che emettono un fastidioso fruscio, più o meno ritmato.
Il vantaggio dell’isolamento acustico può anche diventare uno svantaggio, o addirittura un pericolo per sé e per gli altri, perché, al di fuori delle mura domestiche, si rischia di non sentire alcun segnale sonoro: automobili, clacson, sirene, avvisi vocali, etc. Quest’aspetto non va trascurato, se si prevede di usare gli intrauricolari in auto, in bici, mentre si cammina, o in altre situazioni potenzialmente pericolose.
- Pagina 1 : Comparativa: 5 cuffie intrauricolari a confronto
- Pagina 2 : Difficili da indossare
- Pagina 3 : Non abusare
- Pagina 4 : Shure SE420: per chi vuole il massimo
- Pagina 5 : Una curva di risposta senza brutte sorprese
- Pagina 6 : Shure SE110: alla portata di tutti
- Pagina 7 : Un buon paio di classici intrauricolari
- Pagina 8 : Audio-Technica ATH-CK7: intra che vanno in alto
- Pagina 9 : Una risposta particolare
- Pagina 10 : Sennheiser CX500: non per tutti
- Pagina 11 : Una risposta estesa
- Pagina 12 : Sony MDR-EX90LP: sempre la stessa storia
Indice
- 1 . Comparativa: 5 cuffie intrauricolari a confronto
- 2 . Difficili da indossare
- 3 . Non abusare
- 4 . Shure SE420: per chi vuole il massimo
- 5 . Una curva di risposta senza brutte sorprese
- 6 . Shure SE110: alla portata di tutti
- 7 . Un buon paio di classici intrauricolari
- 8 . Audio-Technica ATH-CK7: intra che vanno in alto
- 9 . Una risposta particolare
- 10 . Sennheiser CX500: non per tutti
- 11 . Una risposta estesa
- 12 . Sony MDR-EX90LP: sempre la stessa storia