Automatica ma sensibile
- Pagina 1 : Comparativa: 5 fotocamere compatte da 12 Megapixel
- Pagina 2 : Pixel sotto controllo
- Pagina 3 : Canon Ixus 960IS: ottime prestazioni
- Pagina 4 : Dall’identico al simile
- Pagina 5 : Fujifilm Finepix F50FD: definizione e sensibilità
- Pagina 6 : Tutto sotto controllo?
- Pagina 7 : Samsung NV20: la sirena dei pixel?
- Pagina 8 : Numerose funzioni
- Pagina 9 : Panasonic FX100: ancora pixel?
- Pagina 10 : Funzioni ben note
- Pagina 11 : Olympus FE-300: pixel a volontà
- Pagina 12 : Automatica ma sensibile
- Pagina 13 : È arrivato il momento di scegliere
Automatica ma sensibile
Come avviene su quasi tutte le digitali compatte, l’uso della FE-300 offre una modalità completamente automatica, una "Programma", la rilevazione automatica dei volti e svariate modalità scena. Olympus ha inserito nei menu una guida interattiva, che aiuta i meno esperti a scegliere le migliori regolazioni tra quelle disponibili. L’ottica è molto classica, con uno zoom 3x che, però, ha il merito di essere più luminoso di altri. La sensibilità può aumentare fino a 1600 ISO a massima risoluzione e fino a 6400 ISO a risoluzione ridotta.
La FE-300 è reattiva e piacevole da usare, grazie anche al suo schermo perfettamente leggibile da qualsiasi angolazione. Andiamo ora a vedere la reale utilità di questi 12 Mpixel. Su fotografie di paesaggi scattate in condizioni di forte illuminazione, la FE-300 chiude il diaframma al massimo (f/8), quindi è lecito pensare che la diffrazione che ne deriva limiti la risoluzione reale, a meno che non si tratti di un semplice filtro, cosa peraltro non ben chiarita da Olympus, e che rimane difficile da appurare con certezza. In effetti, le immagini ottenute sono di buona qualità, ma probabilmente potrebbero essere migliori. Aumentando la sensibilità, l’eliminazione del rumore è efficace, ma i dettagli dell’immagine ne soffrono in modo evidente, per cui è meglio non superare i 400 ISO. A 1600 ISO il rumore è relativamente limitato, ma il livello di dettagli peggiora ulteriormente; invece, la qualità raggiunta a 3200 ISO (3 Mpixel) è appena sufficiente per realizzare piccole stampe. La modalità 6400 ISO è da evitare il più possibile.
Un buona immagine, con una definizione piuttosto elevata, ma che non dimostra appieno tutte le potenzialità dei 12 Mpixel.
A 400 ISO il rumore è ancora ragionevole, ma la definizione sicuramente peggiora.
La Olympus FE-300 è una digitale dalle prestazioni molto interessanti, ma non del tutto sufficienti per privilegiarla sul piano della qualità d’immagine. Anche stavolta è logico interrogarsi sulla reale utilità di tanti pixel, ma quanto meno Olympus riesce a venderli ad un prezzo non esorbitante.
I pro
- Buone prestazioni nel complesso
- Poco voluminosa
- Prezzo interessante
I contro
- Compatibile soltanto con schede di memoria xD
- Definizione reale inferiore alle aspettative
Prezzo medio: 275 euro
- Pagina 1 : Comparativa: 5 fotocamere compatte da 12 Megapixel
- Pagina 2 : Pixel sotto controllo
- Pagina 3 : Canon Ixus 960IS: ottime prestazioni
- Pagina 4 : Dall’identico al simile
- Pagina 5 : Fujifilm Finepix F50FD: definizione e sensibilità
- Pagina 6 : Tutto sotto controllo?
- Pagina 7 : Samsung NV20: la sirena dei pixel?
- Pagina 8 : Numerose funzioni
- Pagina 9 : Panasonic FX100: ancora pixel?
- Pagina 10 : Funzioni ben note
- Pagina 11 : Olympus FE-300: pixel a volontà
- Pagina 12 : Automatica ma sensibile
- Pagina 13 : È arrivato il momento di scegliere
Indice
- 1 . Comparativa: 5 fotocamere compatte da 12 Megapixel
- 2 . Pixel sotto controllo
- 3 . Canon Ixus 960IS: ottime prestazioni
- 4 . Dall’identico al simile
- 5 . Fujifilm Finepix F50FD: definizione e sensibilità
- 6 . Tutto sotto controllo?
- 7 . Samsung NV20: la sirena dei pixel?
- 8 . Numerose funzioni
- 9 . Panasonic FX100: ancora pixel?
- 10 . Funzioni ben note
- 11 . Olympus FE-300: pixel a volontà
- 12 . Automatica ma sensibile
- 13 . È arrivato il momento di scegliere