Microsoft ha brevettato una tecnologia che permette di creare controller indossabili basati sull'elettromiografia. Dietro questa parola si nasconde un metodo neurofisiologico per valutare la funzionalità del sistema nervoso periferico. Ovviamente lo scopo dell'azienda non è di controllare il vostro stato di salute, ma di farvi divertire grazie a un innovativo sistema di controllo basato sugli impulsi muscolari.

Un'immagine del brevetto di Microsoft

"Il 'Wearable Electromyography-Based Controller' include molteplici sensori e fornisce un interfaccia uomo-computer con o senza fili che permette d'interagire con un sistema computerizzato e i dispositivi collegati attraverso i segnali elettrici creati da specifici movimenti dei muscoli degli utenti", si legge nel brevetto depositato dall'azienda.

Il segreto di questa tecnologia è il campionamento dei segnali generati dai muscoli e captati dai sensori del controller, ovviamente in seguito a calibrazioni automatizzate e a procedure per la localizzazione della posizione corporea.

"Durante l'uso gli utenti indossano il controller con una serie di sensori sparsi sulla superficie corporea dei giocatori. Successivamente si forniscono istruzioni per migliorarne il posizionamento sulla pelle. Fra gli esempi di controller con questa tecnologia possiamo trovare articoli come un bracciale, un orologio da polso o speciali indumenti con sensori creati appositamente per sfruttare questa tecnologia", specifica il brevetto.

I numerosi sensori da applicare in varie parti del corpo, perfino sulla testa… Non sarà un po' troppo?

A quanto pare il futuro dei videogiochi sarà sempre più lontano dai joypad e dall'accoppiata mouse e tastiera. L'hardware da indossare è la nuova frontiera da esplorare e questa tecnologia potrebbe essere applicata in combinazione con le ultime idee di Microsoft, fatte di display ambientali e occhiali a realtà aumentata.

Anche Valve ha capito l'importanza di questo settore e ha confermato che l'anno prossimo avvierà la beta d'innovativi prototipi hardware, da far provare direttamente agli utenti. Nel frattempo Sony punta sugli head-mounted display per aumentare il coinvolgimento dei giocatori, mentre il visore per la realtà virtuale Oculus Rift miete consensi su Kickstarter. Ne vedremo delle belle!