Convergenza Telefonica

Sulla Croisette nessuno può sfuggire alle discussioni sulla convergenza fisso – mobile, più che mai attuale al 3GSM World Congress. Il concetto sembra trovare oggi concretezza grazie alle nuove tecnologie a banda larga e alle possibilità di connettività senza fili Wi-Fi e Bluetooth. Motorola è stata tra i primi a credere nella filosofia del seamless (senza fili). L’azienda propone da un anno, sul mercato statunitense, un servizio per le imprese che consente di telefonare, con lo stesso apparecchio, sia tra le mura dell’ufficio che in situazioni di mobilità.
Domani il concetto sarà applicato anche all’uso domestico e si estenderà anche ai servizi multimediali.
La società francese Inventel ha presentato a sua volta un telefonino che, grazie alla connettività senza fili Wi-Fi o Bluetooth e a una connessione ADSL, si collega alla rete telefonica fissa.

Non solo Videofonini

Visto il prossimo aumento di banda, la nuova "killer application" che ha fatto molto parlare di sé nei saloni del 3GSM è la TV sul telefonino. Allo stato attuale il servizio è troppo costoso sia per gli utenti sia per i fornitori. Nel prossimo futuro i canali TV potranno essere diffusi grazie alle nuove risorse di banda. Al 3GSM un buon numero di produttori ha presentato dei prototipi di apparecchi congegnati per la fruizione "nomadica" della TV.

I telefonini di terza generazione (UTMS) hanno fatto la parte del leone, ma l’offerta di prodotti 2,5G (GSM/GPRS) non è stata per nulla trascurata. In attesa che il 3G diventi un giorno universale, il mercato è tuttora dominato dal GSM 2,5. Abbiamo comunque trovato cose interessanti, come per esempio un’impressionante gamma di nuovi cellulari con fotocamere da 2 o 3 Megapixel.