Cosa si cerca, paese per paese

I dati che vediamo riflettono un cambiamento interessante, che vede la pornografia scendere al secondo posto dietro i social network. Inoltre, la Top 3 per i primi mesi del 2013 comprendeva anche negozi online. Possiamo supporre che i bambini guardino questi negozi alla ricerca di giocattoli e prodotti simili. In queste circostanze, i genitori devono prestare particolare attenzione: se i bambini sanno dove i loro genitori custodiscono le carte di credito, possono usarle per fare acquisti non pianificati. Inoltre, i bambini possono essere vittime di falsi negozi internet creati da criminali informatici.

Tuttavia, le preferenze dei bambini variano da Paese a Paese. Negli Stati Uniti, la categoria "Pornografia ed erotismo" conduce la classifica con il 22,02%; i negozi online sono al secondo posto con il 19,50%. Seguono i social network con il 18,88%. Una situazione simile esiste nel Regno Unito, dove i primi 3 sono esattamente gli stessi: siti pornografici con il 23,27%, i negozi online (19.59%), e social network (16,14%). L'unico fatto degno di nota è che i bambini nel Regno Unito preferiscono i casual game (5,94%) a chat e forum (4,84%).

A livello mondiale, le cose stanno così, ma ci sono differenze profonde a seconda dei paesi in cui sono state fatte le rilevazioni. Per esempio: perché ai ragazzini del Regno Unito piacciono così tanto i casual game?

I bambini tedeschi sono i più propensi al mondo a cercare pornografia on-line (25.66%). A ruota arrivano i negozi online (20,68%) e i social network (18.29%). La situazione in Giappone non ha nulla in comune con gli altri Paesi. La generazione più giovane in questo Paese tende a cercare i siti della categoria "Chat e Forum" (34,25%). A quanto pare, questi siti agiscono come un buon sostituto per i social network, che sono in quarta posizione (10,59%).

Inoltre, molte risorse web giapponesi sono creati con strumenti progettati per la creazione di forum e blog. Pornografia e siti erotici conquistano la seconda posizione con il 23,28%, i negozi online sono in terza con il 16,89%. In Brasile, le reti sociali (22,34%), sono le prime della classe. In comune con molti altri Paesi, troviamo al secondo posto siti pornografici (18,91%) e al terzo i negozi online (16,76%).