Facebook ha creato un’applicazione dedicata alla chat via smartphone, per Android e iOS; Facebook Messenger si presenta come un concorrente diretto di BlackBerry Messenger (BBM) e il recente iMessage di Apple, che sarà disponibile al grande pubblico con iOS 5.

Facebook Messenger, presentazione

Facebook Messenger è un’applicazione nativa che dà accesso alla chat, ai messaggi e alla funzione SMS di Facebook. Permette anche di mandare SMS a contatti della rubrica che non sono tra i nostri amici sul social network.

L’applicazione per Facebook rappresenta un nuovo tassello nella costruzione di un sistema di messaggistica più semplice, unificato e funzionale (che integri anche l’email), come ha spiegato anche Lucy Zhang in un post di presentazione.

Facebook Messenger si basa sulla tecnologia di Beluga, azienda creata dalla stessa Zhang e acquistata da Facebook nello scorso marzo. Qualcuno però ha esaminato il codice più da vicino, scoprendo che è già presente la possibilità di effettuare videochiamate, quasi certamente grazie alla recente integrazione con Skype (Facebook e Skype, la videochiamata diventa social).

###old1069###old

L’uso dei messaggi testuali sugli smartphone è particolarmente rilevante e rappresenta uno dei più potenti strumenti per attirare gli utenti. Non sorprende quindi che anche Facebook voglia essere della partita, considerando che la fedeltà dell’utente – e il suo tempo – sono quanto di più prezioso una società IT possa aver oggi.

Facebook sta quindi, con questa nuova applicazione, aumentando la pressione su concorrenti “secondari”, in particolare RIM, che ha in BlackBerry Messenger uno dei suoi maggiori punti di forza. Per il social network si tratta di espandere il proprio business oltre la bacheca e le foto delle vacanze, più in là di fanpage come quella di Tom’s Hardware o delle promozioni di Facebook Deals.

Con oltre 500 milioni di iscritti, non c’è azienda al mondo che si possa sentire tranquilla se Facebook decide di farle concorrenza. Le acquisizioni e le partnership possono sembrare innocue, ma la visione di Zuckerberg potrebbe essere ben più ampia. Tassello dopo tassello Facebook si sta infiltrando ovunque, e l’infrastruttura ramificata di servizi che offre ha un potenziale che va ben oltre quello che mostra l’interfaccia pulita e innocua della bacheca. Un servizio di comunicazione video e voce, su Internet e su rete cellulare, perfettamente integrato e gestibile da qualunque dispositivo mobile. Stiamo forse assistendo al preludio di un sistema unificato e globale di comunicazione, in grado di servire tutti, dai professionisti ai piccoli internauti? Il piano potrebbe essere diabolico.