Per chi se lo fosse perso?

Come preannunciato, il gameplay non è differente da quello del prmo capitolo; lo scopo del gioco rimane quello di distruggere gli avversari a colpi di sportellate per arrivare primi e dovrete essere abbastanza abili da non farvi sopraffare.

La modalità carriera è molto simile a quella di altri giochi di corse atuomobilistiche; dopo aver scelto il nostro avatar, dovremo acquistare un veicolo, e lanciarci subito nelle prime competizioni. La regola in questo caso non cambia, più vincete, più soldi avrete, e più in la nella carriera andrete.

Rievocando l’idea di altri famosi titoli, nel gioco sono presenti negozi in cui potrete acquistare macchine e miglioramenti, e un garage dove costudire i vostri mezzi.

Nulla di invariato anche per quanto concerne l’intelligenza artificiale degli avversari; man mano che proseguirete nella carriera, maggiore sarà la difficoltà di vittoria.

Parlando invece di multiplayer, potrete cimentarvi in sessioni di gioco che supportano fino a quattro giocatori con schermo condiviso, o partygame con 8 giocatori nella specialità ragdoll, il cui scopo e far effettuare acrobazie al nostro alterego, catapultato fuori dal veicolo dopo un bel botto!