Il gigante delle ricerche ha annunciato una collaborazione con il National Centre for Missing and Exploited Childred (NCMEC) al fine di creare un nuovo sistema in grado di bloccare ogni attività legata alla pedofilia su Internet. Per conseguire l'obiettivo, i ricercatori Google affermano che il loro software utilizzerà la tecnologia di riconoscimento delle immagini già adottata per le violazioni di copyright su YouTube.

"Nella vita ognuno di noi spera di poter creare qualcosa di veramente utile per l'umanità. Oggi abbiamo un'incredibile possibilità per farlo", ha dichiarato Shumeet Baluja, ricercatore Google. Inoltre, l'analista di tecnologia Larry Magid ha precisato che la nuova tecnologia Google "funzionerà anche se il campione di un'immagine viene modificato".

Una grande svolta per combattere un fenomeno osceno e disgustoso, complimenti a Google.