Automatismi
- Pagina 1 : Google Glass, recensione e test dopo l’aggiornamento
- Pagina 2 : Design
- Pagina 3 : Comfort
- Pagina 4 : Setup
- Pagina 5 : Interfaccia e gesti
- Pagina 6 : Fotocamera
- Pagina 7 : Comandi Vocali
- Pagina 8 : Automatismi
- Pagina 9 : Applicazioni Glassware
- Pagina 10 : Chiamate
- Pagina 11 : Prova sul campo e batteria
- Pagina 12 : Conclusioni
I Google Glass hanno alcune funzioni automatiche che li rendono più semplici, intuitivi e semplici da usare. In particolare, dalle impostazioni possiamo attivare le funzioni "Head Wake Up" e "On-Head Detection". La prima ci permette di "svegliare" il dispositivo dallo standby con un cenno del capo, mentre la seconda attiva automaticamente lo schermo quando indossiamo i Google Glass.
Abbiamo usato l'Head Wake Up molto spesso durante il nostro test, perché rende molto più semplice l'uso dei Google Glass senza ricorrere alle mani. L'uso di questa funzione tuttavia può fare un effetto strano sulla gente che ci sta intorno, visto che appariremo come sconosciuti che muovono la testa senza ragione. Resta però un'opzione comodissima a cui non rinunceremmo.
Dopo aver calibrato il dispositivo, mettendolo e togliendolo un paio di volte, eravamo pronti a usare la funzione On-Head Detection. Questa può far risparmiare davvero molta batteria perché non si rischia più di scordarsi di spegnerli; basta togliere i Google Glass e si disattivano da soli, una bella convenienza!
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