Google Translation Center, potere agli uomini
Google si è sempre distinta nella traduzione online dei testi, ma senza mai giungere ad una qualità definibile come professionale. Con Google Translation Center, però, pare che qualcosa potrebbe cambiare a breve: soprattutto considerando che la maggior parte del lavoro verrà affidato a traduttori in carne e ossa.
Sebbene si tratti ancora di una pre-Beta, Google Blogoscoped è riuscito a scoprire qualche piccolo segreto del progetto. L'operatività sarà agevolata da un'interfaccia piuttosto semplice: il documento specifico verrà uploadato e poi si procederà scegliendo il tipo di traduzione. Già, perché si potrà affidare il lavoro a volontari o professionisti del settore, che utilizzeranno gli strumenti che Google mette a disposizione (traduttore, dizionario, etc.).
Insomma, se da una parte il lavoro sporco sarà nelle mani di traduttori umani, la fase di correzione sarà affidata al sistema automatico – che ovviamente farà tesoro di ogni esperienza sul campo (global Translation Memory). Affidarsi a volontari o professionisti avrà costi diversi: nel primo caso Google premierà con dei punteggi come avviene su Amazon Mechanical Turk, nel secondo si attiverà una trattativa commerciale.