L’alta sensibilità
- Pagina 1 : Guida all’acquisto: fotocamere digitali – Le basi
- Pagina 2 : Fotografo per passione? Reflex digitale
- Pagina 3 : Foto ricordo? Macchina compatta
- Pagina 4 : Il sensore
- Pagina 5 : La risoluzione
- Pagina 6 : Più pixel, più problemi
- Pagina 7 : Pag 2
- Pagina 8 : Oltre il sensore
- Pagina 9 : La luminosità
- Pagina 10 : L’alta sensibilità
- Pagina 11 : Le modalità di ripresa
- Pagina 12 : Mirino o display?
- Pagina 13 : La reattività
L’alta sensibilità
L’aumento di sensibilità è accompagnato spesso da un peggioramento della qualità d’immagine, che rimane accettabile nel caso di foto altrimenti irrealizzabili. In questo caso, quando si passa a 1600 ISO, la nitidezza è penalizzata.
L’alta sensibilità è stata per molti anni il tallone d’Achille delle digitali compatte. Una sensibilità maggiore portava ad un rumore maggiore, a causa della piccola area del sensore, a sua volta legata alle dimensioni generali della macchina. I sistemi elettronici hanno fatto progressi e sono riusciti a gestire in modo più efficace il rumore. Aumentare la sensibilità permette di scattare anche senza flash, quando la luce scarseggia; questa possibilità si rivela utile sulle compatte, che hanno flash poco potenti.
ISO: valore che indica la sensibilità della pellicola. Per convenzione, si estende anche ai sensori elettronici. |
Quando si usa il flash bisogna evitare di avvicinarsi troppo al soggetto, altrimenti la foto può risultare sovresposta. La sensibilità base, che generalmente è di 100 ISO, permette di fotografare facilmente alla luce del sole. Se l’ambiente è poco illuminato, con il cielo è coperto o all’interno di un locale, bisogna andare oltre la sensibilità base. Si parla d’alta sensibilità a partire da 400 ISO. Le compatte, normalmente, si fermano1600 ISO, e permette di fotografare anche in penombra. Alcune compatte permettono di andare addirittura oltre i 1600 ISO, ma solo perché utilizzano un piccolo artificio, vale a dire una risoluzione inferiore, la metà o un terzo di quella massima. Le foto scattate in queste condizioni sono di scarsa qualità. Le reflex, invece, riescono a salire fino a 3200 ISO con una degradazione dell’immagine accettabile. La degradazione dell’immagine dipende dal modello: si va dalla perdita di qualche dettaglio ad una foto da buttare. Il consiglio è di provare la macchina prima di comprarla, direttamente in negozio.
Se possibile, scegliete sempre modelli che arrivino a sensibilità molto alte. Le situazioni che le richiedono, infatti, non mancano mai. Chi teme la regolazione ISO manuale può stare tranquillo, perché sempre più compatte offrono una modalità [Alta Sensibilità] in cui la macchina gestisce automaticamente l’aumento di sensibilità ISO.
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- Pagina 3 : Foto ricordo? Macchina compatta
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- Pagina 5 : La risoluzione
- Pagina 6 : Più pixel, più problemi
- Pagina 7 : Pag 2
- Pagina 8 : Oltre il sensore
- Pagina 9 : La luminosità
- Pagina 10 : L’alta sensibilità
- Pagina 11 : Le modalità di ripresa
- Pagina 12 : Mirino o display?
- Pagina 13 : La reattività
Indice
- 1 . Guida all’acquisto: fotocamere digitali – Le basi
- 2 . Fotografo per passione? Reflex digitale
- 3 . Foto ricordo? Macchina compatta
- 4 . Il sensore
- 5 . La risoluzione
- 6 . Più pixel, più problemi
- 7 . Pag 2
- 8 . Oltre il sensore
- 9 . La luminosità
- 10 . L’alta sensibilità
- 11 . Le modalità di ripresa
- 12 . Mirino o display?
- 13 . La reattività