Carta opaca certificata ColorLok

Che usiate inchiostri di prima scelta o prodotti alternativi economici, la carta ha sempre un ruolo rilevante. Ne esistono due categorie principali: lucida e opaca. La seconda è quella più comune ed economica, ed è usata nella maggior parte dei casi.

Le differenze tra i vari marchi in commercio sono molto sottili, ma se usate una stampante HP, Epson o Kodak dovreste cercare carta con il logo ColorLok.

Il sistema ColorLok rende le stampa più belle persino su carta semplice. Questa carta è stata trattata con una soluzione che rende i colori più vividi e i neri più profondi, e le immagini appaiono più definite perché ci sono meno sbavature orizzontali. Questo è specialmente vero se la vostra stampante usa inchiostri a pigmenti. E se stampate in fronte/retro, scoprirete che con questa carta non c’è quasi nessun segno d’inchiostro da un lato all’altro, con qualsiasi spessore di carta.

L’immagine mostra la carta ColorLok in azione. Abbiamo usato della carta generica, e messo una goccia di soluzione ColorLock sulla superficie. Poi abbiamo aggiunto una goccia d’inchiostro a pigmenti nero sulla stessa area, e un’altra in un altro punto. Girando il foglio la differenza è evidente: ColorLok “blocca” i pigmenti sulla superficie e reagisce con l’inchiostro, facendolo asciugare più rapidamente.

Anche se la vostra stampante non è HP, Epson o Kodak, avrete qualche miglioramento con carta ColorLok. L’immagine mostra i risultati ottenuti con una Canon MG5220 su diversi tipi di carta opaca. Notate come il testo appaia più scuro e definito con la carta ColorLok.

Come regola generale possiamo affermare che il trattamento ColorLok aumenta la saturazione, e quindi i colori appaiono più vividi.