HDMI in vantaggio

Certamente lo standard HDMI si è fatto attendere non poco sui pc. "Adesso i produttori valutano sostenibile il costo aggiuntivo del HDMI. Dato che fondamentalmente si basa sul segnale DVI, la tecnologia è già supportata dai processori grafici. HDMI è dappertutto, e certamente non si può battere la sua compatibilità cross-platform", ha dichiarato Leslie Chard, presidente di HDMI Licensing LLC.

"I produttori di schede adesso devono solo valutare quale soluzione scegliere per il campionamento audio via bus PCI Express e aggiungere di conseguenza un connettore. Se finiranno al più presto di implementare i driver correlati il più sarà fatto. Windows Vista fondamentalmente rappresenta un aiuto in più per HDMI", ha dichiarato Joe Lee, direttore marketing per Silicon Image.

Inizialmente DisplayPort era stato pensato come una tecnologia royalty-free. Cosa che poi non è stata mantenuta, data la presenza di almeno 200 brevetti proprietari. Secondo VESA i detentori della proprietà intellettuale, però, non si sono dimostrati troppo rigidi, quindi non è escluso che le licenze possano essere piuttosto economiche.

"I detentori della proprietà intellettuale sono liberi di applicare royalty nel rispetto dei termini RAND (Reasonable and Non-Discriminatory). Però è anche vero che fino a quando con comunicheranno pubblicamente le loro intenzioni i produttori non potranno sapere esattamente quale possa essere il costo. Ovviamente non è escluso che in futuro possano arrivare altri e ricaricare; questo però di solito succede se lo standard si evolve e vengono integrate nuove tecnologie avanzate", ha aggiunto Chard.

Il problema più grande, al momento, per DisplayPort è rappresentato dall’interoperabilità con gli altri dispositivi. Inoltre non è ancora chiaro se gli sviluppatori dovranno pagare ulteriori royalty per la conversione HDCP/Display Port Content Protection (DPCP).

HDMI è in netto vantaggio, con una revisione 1.3 che non solo supporta risoluzioni video più alte, ma anche un maggior numero di colori (30 bit, 36 bit e 48-bit xvYCC con Deep Color). E poi come dimenticare Philips che ha annunciato la prossima commercializzazione della sua versione wireless con supporto 1080p?

Fra i tre formati, secondo gli esperti, al momento UDI sembra dimostrarsi piuttosto interessante. Bisognerà comunque aspettare i primi responsi in laboratorio e gli eventuali vantaggi sui costi finali.