Il GPS (Global Positioning System) potrebbe avvantaggiarsi delle reti Wi-Fi per migliorare le sue prestazioni. Lo confermano i tecnici dell'l'Istituto Fraunhofer e Skyhook Wireless che hanno concluso test sul campo a dir poco sorprendenti.

In pratica, i classici problemi di segnale o copertura in ambito urbano potrebbero essere aggirati sfruttando un calcolo della triangolazione con gli hotspot WiFi – per loro natura fissi. Misurando quindi l'intensità dei segnali wireless, e conoscendo l'ubicazione precisa delle stazioni, è possibile quindi disporre di un mapping precisissimo. Tanto che la stessa Apple ha già previsto aggiornamenti firmware per iPhone e iPod Touch in questa direzione.

Ovviamente per una sinergia di questo genere dovrà essere periodicamente verificata l'attività di ogni hotspot, in modo che la triangolazione possa rispondere alla realtà. Interessante anche la possibilità – in ambito metropolitano – del solo utilizzo del Wi-Fi come strumento di localizzazione. In questo caso basterebbe infatti disporre solo di un ricevitore, senza l'esigenza di emettere alcun segnale.