La Canon EOS 7D è indistruttibile, puoi darle anche fuoco
Si può arrivare quasi a distruggere una reflex e aspettarsi poi che sia ancora in grado di scattare fotografie accettabili? Se la reflex in questione è una EOS 7D sì, o almeno questo è ciò che viene da pensare dopo il “torture test” a cui DigitalRev TV ha sottoposto la fotocamera Canon semi-pro.
La Canon EOS 7D alla fine del test: il più danneggiato è stato l’obiettivo
l test, ovviamente da non ripetere per conto proprio, non ha risparmiato nulla alla EOS 7D. Il corpo macchina è stato prima investito da un furgone, poi legato a una sedia a rotelle che è stata fatta precipitare da una scalinata.
Il bello viene dopo: la EOS 7D è stata messa in una bacinella d’acqua che è stata congelata in freezer. Per estrarla dal blocco di ghiaccio, DigitalRevTV ha pensato bene di spararle con un fucile ad aria compressa e, per sicurezza, la EOS 7D è stata anche asciugata in forno per eliminare infiltrazioni di umidità .
Per bilanciare il congelamento, il corpo macchina è stato infine dato alle fiamme. Dopo tutto questo l’elettronica e l’otturatore della reflex Canon erano ancora funzionanti, quindi la EOS 7D poteva ancora scattare foto.
Nel video di DigitalRev TV si vede (e si sente) che otturatore e tendine non sembrano aver perso nulla della loro reattività , anche se l’esterno del corpo macchina è molto danneggiato e il display LCD posteriore mostra assai poco.
Il “torture test” ha riguardato il corpo macchina ed è stato solo in parte condotto con un obiettivo (non specificato): questo è stato l’unico componente che ha mostrato di resistere poco agli strapazzi subiti, danneggiandosi rapidamente.