3 Italia ha svelato su Twitter le offerte dedicate al nuovo Samsung Galaxy SIII. Niente di nuovo, purtroppo, la strategia commerciale è la stessa del 2010 quando venne presentato l’iPhone 4. L’abbonamento mensile entry-level TOP 400 prevede 400 minuti, 100 SMS e 2 GB di traffico dati a 29 euro per 30 mesi. Esiste anche un anticipo di 60 euro, ma in caso di sottoscrizione dell’offerta TOP Vendita a Rate con Carta di Credito la cifra sarà totalmente rimborsato in fattura. “Gli anticipi verranno riconosciuti come sconto sull’imponibile distribuito su tutta la durata del vincolo contrattuale”, sottolinea 3 Italia.

Samsung Galaxy SIII

Gli altri abbonamenti replicano lo stesso sistema e richiedono il medesimo anticipo. Ecco quinti TOP 800 (800 minuti, 200 SMS e 2 GB di traffico dati), TOP 1600 (1600 minuti, 400 SMS e 2 GB di traffico dati) e TOP 3000 (3000 minuti, 800 SMS e 20 GB di traffico dati) rispettivamente a 49, 59 e 79 euro al mese. Le ultime due offerte sono in promozione, ma per la scadenza dell’iniziativa bisognerà attendere l’annuncio ufficiale.

Insomma, il mercato favorisce i pacchetti all-inclusive e lascia l’acquisto senza contratto solo a chi realmente se lo può permettere. La nota dolente è che bisogna attivare un finanziamento della durata di 24 mesi. In verità dietro a questi contratti ci sono impalcature sofisticate, spesso non spiegate nei dettagli.

In pratica la fattura viene emessa da 3 Italia, ma ogni mese sul conto si addebitano separatamente le quote della finanziaria e dell’operatore mobile. L’ammortamento è in 24 mesi, dopodiché bisogna rimanere con 3 Italia altri 6 mesi per non perdere lo sconto dell’anticipo. Passati i 30 mesi si continuano a pagare 29 euro anche se il cellulare è stato completamente pagato, poiché il contratto prevede questa cifra.

Gli esperti di tariffe concordano sul fatto che i paccheti all-inclusive sono moderatamente convenienti. Un appassionato del settore che sta dietro alle offerte e tariffe di tutti gli operatori ovviamente riesce a risparmiare di più su chiamate, SMS e traffico dati, e quindi spesso predilige l’acquisto cash del dispositivo.

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Che fare quindi?

Il primo consiglio è calcolare quante ore di lavoro può costare lo smartphone dei propri desideri. Siete disposti a giocarvi due settimane, un mese o due mesi di lavoro? Affari vostri, ma che sia chiaro dall’inizio. Secondariamente: avete la carta di credito, siete solvibili, la finanziaria vi concederà il finanziamento? Tenetene conto per evitare spiacevoli sorprese e delusioni.
Infine, state dietro alle tariffe oppure una volta ogni tanto controllate cosa succede sul mercato? Nel primo caso l’acquisto senza contratto potrebbe essere più conveniente, nel secondo caso sarebbe bene affidarsi a un pacchetto.

Rispondetevi sinceramente, mi raccomando.