Manegevolezza

Everio ha una forma sostanzialmente cubica. È molto leggera, circa 350 grammi; non c’è mirino, ma solo un LCD da 1.8”. Il Microdrive si estrae dall’alto.

La parte centrale del camcorder può ruotare, in modo da ruotare il display di 90°. Si usa, per esempio, per tenere il camcorder in alto, stando in mezzo ad una folla.

Nonostante l’aspetto attraente, l’ergonomia generale non è molto buona. Abbiamo avuto difficoltà nel maneggiare Everio con una mano sola.

Il pulsante per l’accensione è invece ben posizionato e molto comodo da usare. Questo serve anche per passare dalla modalità di registrazione a quella di riproduzione. Il tempo di avvio è di circa tre secondi.

Le regolazioni sono alquanto limitate. Il bilanciamento del bianco è regolabile manualmente, ma limitato a cinque opzioni predefinite (auto, interno, esterno, alogeno e nuvoloso), mentre l’esposizione da -6 a +6 dB. La velocità dell’otturatore non è regolabile, e ci sono solo tre possibilità di AE (Sport, neve e Spotlight).

Esiste una versione verticale dell’Everio, il GZ-MC100, più semplice e meno costosa.