Il re del pop è tornato. Michael Jackson, artista deceduto il 25 giugno 2009, è apparso sotto forma di ologramma al Billboard Music Awards 2014 che si è tenuto alla MGM Grand Garden Arena. "Jacko" ha cantato e ballato Slave to the Rhythm, dal suo album postumo Xscape che ha debuttato la scorsa settimana. E ovviamente non è mancato il "moonwalk" che ha mandato in visibilio il pubblico presente, con tanto di standing ovation finale.

Non c'è che dire, fa un effetto strano vedere una persona deceduta apparire su un palco ed effettuare una performance live come se nulla fosse (ovviamente qualucuno ha impersonato le movenze di Jackson, e la compute grafica ha fatto il resto). Qualcuno potrà trovarlo anche di cattivo gusto, ma dovrà abituarsi molto in fretta. Abbiamo ancora negli occhi la versione olografica del rapper Tupac Shakur apparsa al Coachella Music Festival del 2012. Questa tecnologia diventerà sempre più parte della nostra vita.

Gli ologrammi però possono essere usati anche per altri scopi più "terreni" come vincere le elezioni. È il caso di Narendra Modi, che nel corso della campagna elettorale che l'ha portato a diventare primo ministro dell'India ha usato la sua rappresentazione olografica per apparire in più luoghi del paese, anche là dove per via del poco tempo a disposizione non sarebbe potuto andare in carne e ossa. E visto com'è andata, l'operazione è andata a buon fine.