Microsoft non sarà multata in Russia. La FAS, l'antitrust russa, ha chiuso l'indagine contro la casa di Redmond perché non ha riscontrato violazioni di legge nella presunta limitazione della disponibilità di Windows XP.

L'inchiesta era partita a giugno e voleva verificare se Microsoft avesse limitato artificialmente le vendite del vecchio sistema operativo per sostenere la diffusione di Windows Vista.

"Microsoft è impegnata a rispettare pienamente le leggi russe. Siamo felice che la FAS non abbia trovato alcuna violazione", ha dichiarato l'azienda.

La vicenda, stando alle parole di Nikolai Pryanishnikov, presidente di Microsoft Russia, si è conclusa con l'evidenza della disponibilità di Windows XP, in virtù di 1,2 milioni di copie vendute nell'anno fiscale 2008.
Il 10 settembre sapremo come evolverà anche una seconda indagine, che vede coinvolta Microsoft solamente come parte interessata.