Miglioramenti ergonomici
La Creative è stata spesso criticata per la poca praticità
dei suoi prodotti portatili. Il primo miglioramento in questo senso è
stato lo schermo di più facile lettura, con una piacevole luce posteriore
verde. È stato poi introdotto un cursore multidirezionale per agevolare
la navigazione e che può essere utilizzato per controllare tutti i settaggi
e creare una playlist personalizzata. La navigazione all’interno dei menu è
ancora un po’ complicata, molto meno rispetto ai precedenti Jukebox ma per nulla
perfetta. Comunque, l’interfacciamento con il PC è facile, grazie al
nuovo software MediaSource, semplice e intuitivo ma per nulla carente di funzioni.
La Creative ha colpito nel segno
Dove la Creative è riuscita a distinguersi, come sempre,
è nella qualità della riproduzione. Abbiamo testato il lettore
con file WAV 16/44 e MP3 a 192kbps. La resa è perfettamente neutra utilizzando
i settaggi predefiniti. Si riesce a ottenere l’intero spettro senza rumori aggiunti.
La Creative ha dichiarato di aver raggiunto un SNR di 98dB che sinceramente
non abbiamo misurato ma ci crediamo sulla fiducia. Collegato a uno stereo di
fascia alta (amplificatore H/K, casse da 106dB), non si è riscontrato
praticamente alcun rumore di fondo, anche con il volume al massimo e non c’è
stato nessun passaggio di suoni da un canale all’altro. Paragonato a un lettore
CD NAD di fascia alta, con caratteristiche simili, si riscontra una leggera
carenza di vivacità sonora. Con gli auricolari, tuttavia, il sistema
EAX di Creative riesce ad adattare per il meglio la riproduzione. Con un paio
di ritocchi all’equalizzazione, gli auricolari saranno in grado di riprodurre
un suono più pieno, caloroso e meno stridulo, meglio dell’i-Pod e decisamente
meglio dell’Archos. Le cuffiette in dotazione sono appena sufficienti e non
rendono pienamente giustizia allo Zen NX, pertanto vi consigliamo di comprare
auricolari Sennheiser M500.
Concludendo, lo Zen NX della Creative Labs è il lettore
portatile meglio realizzato che ci sia in giro al momento. La sua dimensione
perfettamente adeguata, l’enorme capacità, l’ottima ergonomia e soprattutto
l’eccezionale qualità di riproduzione ne fanno la miglior periferica
di questa fascia di mercato.