Come fare un HDR spendendo poco
- Pagina 1 : Miti tecnologici: HDR, cellulari e lampade al mercurio
- Pagina 2 : Metti un telefono nel bosco
- Pagina 3 : Una costruzione semplice
- Pagina 4 : Primi risultati
- Pagina 5 : Lampadine a basso consumo o ampolle di veleno?
- Pagina 6 : Cosa dicono le autorità
- Pagina 7 : Consumare poco per inquinare molto?
- Pagina 8 : Basta un minimo di attenzione
- Pagina 9 : Pag 2
- Pagina 10 : HDR: la magia in una fotografia
- Pagina 11 : Introduzione alle tecniche HDR
- Pagina 12 : Dev’essere falsa
- Pagina 13 : Come fare un HDR spendendo poco
- Pagina 14 : Pag 2
- Pagina 15 : Qualche problema
- Pagina 16 : Conclusioni
Come fare un HDR spendendo poco
Come passare da un'immagine "normale" a una "super-reale". Naturalmente con il software! – Clicca per ingrandire.
A questo punto starete pensando che tutto questo è adatto solo a un professionista che può disporre di attrezzature da migliaia di euro, e di software altrettanto costosi, e "io ho solo questa compatta economica". Se è così, siete troppo pessimisti: basta una ricerca online per trovare molte risorse legate alla tecnica HDR, e quasi tutte sono pensate per gli amatori, non per i professionisti. Anche noi eravamo scettici, al principio, soprattutto perché per questi articoli il budget è praticamente zero: ci siamo messi all'opera con una Canon Rebel 300D da 6 Mpixel, trovata su eBay per 300 dollari. Come tutte le dSLRs, la Rebel ha la funzione bracketing, cioè è in grado di fare più scatti consecutivi modificando l'esposizione; con la nostra Canon abbiamo tre scatti, uno con le impostazioni ideali e gli altri due con l'esposizione modificata di +/-2. La stessa cosa si può fare anche manualmente eventualmente andando oltre i limiti delle impostazioni automatiche: per esempio, potete impostare l'otturatore a 1/60, e poi scattare con diversi valori di esposizione. Alcuni fotografi arrivano a combinare fino a 13 scatti in una sola immagine HDR, ma in generale non c'è ragione di spingersi tanto in là.
Una volta fatti i diversi scatti, entra in gioco il software HDR, che serve a unire le fotografie e a mapparne i toni. Se non avete l'intenzione, o la possibilità, di spendere denaro da subito, potete cominciare con Picturenaut (www.hdrlabs.com/picturenaut) o da Qtpfgui (qtpfsgui.sourceforge.net). Sono programmi gratuiti e con alcuni limiti che lasciano molto lavoro manuale all'utente. Se avete fretta, o preferite un prodotto più avanzato e flessibile, per 99 dollari potete ottenere Photomatix Pro, che per noi è davvero eccezionale.
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- Pagina 3 : Una costruzione semplice
- Pagina 4 : Primi risultati
- Pagina 5 : Lampadine a basso consumo o ampolle di veleno?
- Pagina 6 : Cosa dicono le autorità
- Pagina 7 : Consumare poco per inquinare molto?
- Pagina 8 : Basta un minimo di attenzione
- Pagina 9 : Pag 2
- Pagina 10 : HDR: la magia in una fotografia
- Pagina 11 : Introduzione alle tecniche HDR
- Pagina 12 : Dev’essere falsa
- Pagina 13 : Come fare un HDR spendendo poco
- Pagina 14 : Pag 2
- Pagina 15 : Qualche problema
- Pagina 16 : Conclusioni
Indice
- 1 . Miti tecnologici: HDR, cellulari e lampade al mercurio
- 2 . Metti un telefono nel bosco
- 3 . Una costruzione semplice
- 4 . Primi risultati
- 5 . Lampadine a basso consumo o ampolle di veleno?
- 6 . Cosa dicono le autorità
- 7 . Consumare poco per inquinare molto?
- 8 . Basta un minimo di attenzione
- 9 . Pag 2
- 10 . HDR: la magia in una fotografia
- 11 . Introduzione alle tecniche HDR
- 12 . Dev’essere falsa
- 13 . Come fare un HDR spendendo poco
- 14 . Pag 2
- 15 . Qualche problema
- 16 . Conclusioni