All’interno
All’interno
L’abito non fa il monaco: potremmo dirlo, probabilmente, anche dell’HC4900, che esteriormente è la copia carbone dell’HC 5000, ma internamente no! La matrice C2Fine D6, tipica della serie HC, è stata mantenuta. Come in altri casi, si tratta di una matrice Full-HD dalla risoluzione nativa di 1920 x 1080. Un tentativo di non stravolgere le cose, che si estende ad altri aspetti: anche l’ottica è rimasta identica a quella dell’HC 5000, cosa che ci fa ben sperare per quanto riguarda la precisione dell’immagine. Mitsubishi non ha dimenticato neanche l’iride adattativa motorizzata, che permette di gestire meglio la luminosità ed il contrasto.
Le similitudini purtroppo si fermano qui. Per limitare i costi di produzione, e quindi il prezzo finale di vendita, sono stati inseriti nell’HC 4900 delle parti differenti rispetto al più costoso HC 5000. Il sistema di trattamento video è quindi basato su un chip più semplice, e meno performante.
Similmente, la lampada è meno potente, con soli 160 W ed una luminosità di 1000 Lumens. La sua durata in modalità Eco raggiunge l’impressionante traguardo di 5000 ore; tuttavia non bisogna essere così entusiasti, perché non sempre la modalità Eco di un proiettore garantisce una qualità d’immagine soddisfacente. Il contrasto dichiarato è di “soli” 7500:1, un valore elevato ma non esagerato, come succede con la maggior parte dei moderni proiettori. Resta da vedere se la scelta di questi diversi componenti non pregiudicherà troppo la qualità d’immagine.
Sottolineiamo che il proiettore è coperto da una garanzia di 3 anni, e la lampada da una di due anni. Questo dimostra che tutti i componenti utilizzati in fase di produzione sono di qualità identica rispetto ai proiettori Mitsubishi più costosi.