Domani 20 giugno si terrà la quarta edizione dell'iniziativa "Occhi su Saturno" che coinvolge centinaia di osservatori in tutta Italia. Gli appassionati di astronomia sanno bene di cosa si tratta; per chi si vuole avvicinare a questo mondo è un'occasione che consigliamo di cogliere al volo. Non solo per le attività di osservazione di Saturno con i telescopi messi a disposizione del pubblico, ma anche per conoscere Gian Domenico Cassini, il grande astronomo del XVII secolo.

L'idea infatti è nata nel 2012 da un'idea dell'associazione di promozione sociale Stellaria di Perinaldo (borgo in cui nacque Cassini) con lo scopo di celebrare i 300 anni dalla scomparsa di Cassini ed è patrocinata dalla Società Astronomica Italiana, dall'Istituto Nazionale di Astrofisica, dall'Agenzia Spaziale Italiana, dall'Unione Astrofili Italiani e dallo European Astrosky Network.

Saturno non è una scelta casuale: Cassini fu un grande osservatore di Saturno, di cui scoprì i 4 satelliti Giapeto, Rea, Teti e Dione, e la divisione tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome. La sonda Cassini, a lui dedicata, sta tutt'ora viaggiando intorno a Saturno. L'obiettivo di Occhi su Saturno è di far scoprire al pubblico il pianeta che l'astronomo italiano ha tanto osservato e studiato.

L'iniziativa conta 109 eventi distribuiti in 18 regioni italiane e in Svizzera, che prevedono proiezioni multimediali e osservazioni ai telescopi, tramite cui sarà possibile anche essere partecipi delle scoperte dell'esplorazione spaziale e delle meraviglie del nostro cielo.

Per maggiori informazioni, e per conoscere l'osservatorio più vicino a voi per partecipare agli eventi, collegatevi al sito ufficiale della manifestazione.

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