Test – colore
- Pagina 1 : Olympus OM-D E-M5 è una mirrorless ad alte prestazioni
- Pagina 2 : Scheda tecnica
- Pagina 3 : Corpo macchina
- Pagina 4 : Sul campo
- Pagina 5 : Test – risoluzione
- Pagina 6 : Test – colore
- Pagina 7 : Test – still-life
- Pagina 8 : Test – still-life, continua
- Pagina 9 : Altre immagini
- Pagina 10 : Conclusioni
Test – colore
Dal punto di vista del colore, la OM-D esibisce un ottimo comportamento complessivo. Una certa sovra-saturazione (17%), scattando in JPEG, è evidente anche usando le impostazioni colore standard, ma gli errori cromatici sono in assoluto contenuti e pari, come ordine digrandezza, a quello delle buone reflex. Tra le mirrorless, siamo al top.
Nessun errore particolare da segnalare nella riproduzione di tinte specifiche.
200 ISO | ![]() |
1600 ISO | ![]() |
3200 ISO | ![]() |
6400 ISO | ![]() |
12800 ISO | ![]() |
25600 ISO | ![]() |
Molto contenuto il rumore cromatico, che fa la sua comparsa a 800 ISO ma si inizia a notare davvero solo a partire da 6400 ISO. Il basso rumore viene però ottenuto grazie anche un'azione decisa dei filtri de-noise, e non solo per le doti del sensore. Questo ha, come conseguenza, la perdita di dettaglio che abbiamo osservato nella pagina precedente.
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