Il DSLR Camera Online Buyer Report 2012, un'indagine condotta su un campione di possessori di reflex che hanno acquistato online la loro fotocamera, ha premiato Pentax come produttore i cui clienti esprimono l'indice di soddisfazione più elevato. Pentax ha fatto segnare un indice di 899 punti, sul massimo possibile di 1.000, e condivide il podio con Nikon (891) e Canon (888).

L'indagine è stata condotta da JD Power and Associates tra maggio 2011 e aprile 2012 coinvolgendo oltre 8.100 fotoamatori, che hanno votato la resa delle loro reflex giudicandola in cinque ambiti: qualità dell'immagine, longevità/affidabilità, varietà di funzioni, facilità d'uso e velocità di funzionamento.

Pentax ha avuto le votazioni migliori in ben quattro ambiti su cinque: longevità/affidabilità, varietà di funzioni, facilità d'uso e velocità di funzionamento. A vincere per quanto riguarda la qualità dell'immagine è stata invece Canon.

La Pentax K-5, attuale punta della gamma di reflex digitali

La media di soddisfazione complessiva è stata di 888 su 1.000, un valore che divide la classifica resa pubblica da JD Power in due parti: Pentax, Nikon e Canon sono sopra la media (Canon esattamente al valore di media); Sony (878), Olympus (872) e Panasonic (801) al di sotto.

JD Power usa una classificazione un po' diversa, dividendo i produttori in quattro classi: Among the best ("tra i migliori"), Better than most ("meglio della maggioranza"), About average ("nella media") e The rest ("gli altri"). In questo caso Pentax e Nikon sono "tra i migliori", "meglio della maggioranza" non c'è nessuno, "nella media" rientrano Canon, Sony e Olympus, infine Panasonic è "gli altri".

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Un ultimo dato interessante dell'indagine riguarda la spesa media per l'acquisto di una reflex digitale: nell'edizione 2011 dello studio il valore era di 937 dollari, in questa nuova analisi è salito a 1.291. Ciò indica, secondo JD Power, che chi acquista una reflex man mano aumenta la considerazione delle proprie competenze e capacità e decide poi di investire in modelli più evoluti (e quindi costosi).