Non sempre la foto è gradita, e in una società in cui ormai chiunque ha costantemente con sé un dispositivo di ripresa, sorge il problema di come difendere la propria privacy. Nascono così, periodicamente, gadget e idee anti-paparazzo più o meno originali e riuscite.

L'ultima, in ordine di tempo, è descritta in questo brevetto. L'idea è piuttosto semplice ed è ben riassunta nel disegno illustrativo: il gadget è di fatto un flash slave che, attivato dai flash delle fotocamere dei paparazzi, spara un lampo in direzione della fotocamera "accecandola" e bruciando la foto del soggetto.

Forse qualche dubbio sulla direzionalità del lampo, oppure sulle dimensioni della batteria da utilizzare per ricaricare il flash abbastanza in fretta in presenza di schiere di paparazzi , se non sulla praticità di tenere questo oggetto sempre all'altezza del volto, hanno disincentivato la realizzazione pratica e la diffusione di questo simpatico oggetto.

L'idea non è nuovissima: la NoLimits Enterprises – un nome che è tutto un programma – ha applicato lo stesso concetto al suo noPhoto, che si applica però a un particolare tipo di immagine: quello delle targhe automobilistiche riprese dagli autovelox! Eccolo in azione nel filmato qui sopra.

Qualche anno fa si vociferava che Abramovich avessa a bordo del suo lussuoso yacht u dispositivo capace di individuare i CCD dei paparazzi e di accecarli con un laser, e lo stesso concetto del flash slave è stato applicato anche dalla Norte Beer, che ha prodotto un porta-bottiglia capace ti tenere al fresco la birra e, contemporaneamente, di proteggere la privacy del bevitore. In questo caso, a preoccupare gli inventori erano non tanto i paparazzi professionisti ma gli amici poco leali che avrebbero potuto postare sui social network immagini imbarazzanti o compromettenti.

Tenere fresca la birra e proteggersi dalle foto compromettenti è un tutt'uno grazie a questo simpatico gadget NorteBeer.

Infine, per quanti volessero evitare di essere riconosciuti e identificati da sistemi di visione automatici e non temono trucco o acconciature estreme, consigliamo questo sito che spiega come rendersi irriconoscibili alle telecamere.