La Rai stima 10 milioni di pubblicità in più nel 2016, grazie allo sbarco di Rai 4 sul canale 104 del telecomando Sky. E nel 2017 potrebbero diventare 15 milioni se gli ascolti dovessero tenere. Strano che Mediaset abbia voluto rinunciare a tutto questo per principio o immagine: la strategia dietro non è molto chiara.

Resta il fatto che secondo un documento interno Rai ("Stime ascolti e pubblicità") nel 2015 Rai 4 non raccoglierà più di 500mila euro. Insomma, il solo passaggio sul satellite in posizione privilegiata appare come un regalo. Comprensibile, dato che prima di allora si poteva vedere solo su sul tasto 10 del decoder TivùSat e sul 21 del digitale terrestre.

Il direttore generale Campo Dall'Orto sembra aver avuto una buona intuizione nel decidere di non batter cassa con Sky – al contrario di Mediaset – e vuole anche rilanciare. Perché per Rai 4 c'è un progetto di svecchiamento con programmi dedicati al lifestyle e factual TV, serie per il 50% del palinsesto e film di grido. In questo modo l'attuale share dello 0,6% supererà quota 1,5% – la soglia prevista per il solo passaggio al satellite.