Va ricordato che la normativa europea prevede un risarcimento per volo in ritardo, cancellazione o sovra prenotazione che va da 250 a 600 euro per passeggero. L'ammontare cambia in base alla distanza del volo e del ritardo totale alla destinazione finale. Se la tratta è fino a 1500 km (per esempio, Londra – Malaga) si ha diritto a 250 euro, se invece è fra i 1500 e i 3500 chilometri (per esempio, Manchester – Roma) si ha diritto a 400 euro, mentre se è maggiore di 3500 km (per esempio, Londra – New York) si ha diritto a 600 euro. La normativa ha effetto retroattivo, cioè possono fare richiesta di risarcimento tutti i passeggeri che hanno avuto un volo cancellato o in ritardo negli ultimi 3 anni.

Le commissioni – dice il responsabile di AirHelp Italia, Danilo Campisi – sono necessarie per portare avanti il procedimento che, attraverso la presa in carico del reclamo, prevede diverse fasi. AirHelp si occupa di compilare tutta la documentazione e cercare ciò che è necessario per ottenere il rimborso, oltre che sollecitare continuamente la compagnia per avere risposte e, in caso di opposizione, affidare la causa all'ufficio legale. Si tratta senza dubbio di un procedimento lungo ed articolato che chiunque, da solo, troverebbe difficile da portare a termine.

La piattaforma web messa a disposizione da AirHelp è molto facile da usare. Basta cliccare sul tasto "Invia un reclamo", nella home page, e rispondere alle domande (compagnia aerea, numero del volo, codice di prenotazione, ore di ritardo, eccetera). Se il vostro caso viene preso in carico, sarà necessario allegare la documentazione, trascinando i file nella finestra predisposta.