SanDisk rifiuta 5,85 miliardi da Samsung
Dall'interesse formale per SanDisk, Samsung Electronics è passata ai fatti.
L'azienda coreana ha messo sul piatto 5,85 miliardi di dollari per acquisire SanDisk Corporation, ma l'azienda produttrice di memorie NAND Flash ha rifiutato dichiarando di non essere interessata all'accordo. Samsung ha offerto un premio del 93% superiore al prezzo di chiusura delle azioni del 4 settembre 2008, giorno precedente all'inizio delle speculazioni sul possibile affare.
SanDisk ha dichiarato che reputa l'offerta di Samsung non appropriata, giudicandola "opportunistica", dato lo stato attuale dell'industria. "Questa proposta non riconosce il giusto valore al nostro portfolio di brevetti, nonché alle nostre partnership strategiche e ai settori in cui le nostre tecnologie sono leader indiscusse. Crediamo di avere la strategia, le risorse finanziare e le capacità per tornare alla crescita", ha dichiarato Eli Harari, presidente del consiglio di amministrazione e CEO di SanDisk.
Il sentore è che Samsung non abbia intenzione di mollare l'osso, mentre SanDisk vuole alzare la posta in gioco. L'unione delle due realtà creerebbe una forza di primo spessore nel mercato delle NAND Flash, permettendo a Samsung di aumentare la sua quota, attualmente del 32%.