L'esplorazione dei fondali marini non richiede necessariamente un brevetto da sub. Almeno se avete un PC collegato a Internet e se v'interessano le riprese delle zone che hanno deciso di perlustrare gli esperti della NOAA (National Oceanic And Atmospheric Administration). Per scoprire di più sulle profondità oceaniche hanno infatti attivato Deep Discoverer, un ROV (Remotely Operated Vehicle) in grado di raggiungere fondali a 6mila metri e di trasmettere le riprese in alta definizione in tempo reale grazie a una live CAM.

Incontri ravvicinati nei fondali marini

Sul sito ufficiale dell'iniziativa Okeanos Explorer al momento sono attive tre trasmissioni in streaming video, che rientrano nell'ambito della Northeast U.S. Canyons Expedition 2013, che ha il compito di esplorare l'ecosistema marino all'interno dalla U.S. Exclusive Economic Zone. Non mancano poi video e foto in quantità: abbastanza da rifarsi gli occhi.

La spedizione scientifica è iniziata a luglio e prosegue anche in agosto: 36 giorni in tutto in cui gli scienziati a bordo della nave NOAA Okeanos Explorer lavorano a stretto contatto con i tecnici a terra per capire meglio l'ecologia di uno dei luoghi più misteriosi sulla Terra: il fondo dell'oceano.

L'obiettivo specifico della missione è quello di esplorare l'habitat e la vita marina delle acque profonde lungo il Northeast U.S. Canyons e il Mytilus Seamount, regioni situate a poche centinaia di miglia al largo della costa del New England. L'area è stata identificata sulla base dai dati acquisiti durante l'Atlantic Canyon Undersea Mapping Expeditions. Nelle prossime settimane sono previste esplorazioni delle comunità coralline profonde, di canyon e di una montagna sottomarina.

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I commenti alle immagini (in inglese) sono tenuti da scienziati e tecnici che partecipano all'esplorazione, e che hanno le competenze per spiegare in dettaglio cosa si sta vedendo. Certo, essere lì darebbe una sensazione diversa, ma le riprese sono abbastanza coinvolgenti da far sentire gli internauti come se stessero davvero esplorando le acque profonde, quasi a toccare i calamari. In queste ore l'esplorazione sta interessando una zona tra Lydonia e Powell Canyon, a circa 635 metri di profondità. Pronti a immergervi?