Microsoft stupì decisamente sul finire di maggio 2007, quando svelò "Surface". Questo tavolino per ultra-mega geek dell'arredamento tecnologico, dotato di superficie touchscreen, permette di interagire con qualsiasi oggetto elettronico, o quasi.

I video in rete si sprecano – a fondo news un esempio – e spiegare ciò che è capace di fare non richiede un gran giro di parole, ma ancor più semplice è vederlo con i propri occhi. Appoggiando la vostra fotocamera su Surface, il tavolino farà "uscire" sulla sua superficie le immagini immagazzinate, per permettervi di vederle, modificarle e farci tutto quello che volete. Le potenzialità a Surface non mancano di certo, tanto che pensare a uno scenario in cui in un ristorante, semplicemente appoggiando la bottiglia di vino su Surface potrete ottenere tutte le informazioni sul prodotto, non è utopia.

Ad oggi il costo è proibitivo per una famiglia media – parliamo di un prezzo tra i 5 e i 10 mila dollari – e quindi Surface trova il suo habitat naturale in hotel e casinò. Tuttavia, secondo Microsoft, a breve le cose potrebbero cambiare. La richiesta di Surface sarebbe tanto elevata che l'azienda avrebbe deciso di accorciare i tempi previsti per la riduzione dei costi di produzione, accelerando quello che era l'iter prestabilito per l'arrivo di Surface sul mercato consumer. Se prima si prevedeva un'attesa di 5 anni, ora Microsoft ne prevede qualcuno di meno. Chi di voi si farà mancare questo nuovo ritrovato tecnologico nel proprio soggiorno?