Looqui propone un interessante e avanzato sistema di comunicazione per le persone sordocieche, che comunicano usando la lingua dei segni tattili. Questo sistema di comunicazione prevede che ci si tocchi vicendevolmente le mani, ed è quindi impossibile da mettere in pratica a distanza. Con la mano robotica di Looqui tuttavia le cose cambiano: legge i movimenti di una mano umana con dei sensori, e li trasmette via internet alla mano robotica. In questo modo si può comunicare a distanza, come se fosse Skype o Whatsapp.

Laqy propone invece un sistema per monitorare l'aria nelle nostre case, che può rilevare diverse sostanze inquinanti. L'hardware comunica i risultati delle analisi all'applicazione per smartphone, che successivamente può fornirci consigli specifici per affrontare i problemi rilevati.

Tooteko punta invece sulla tecnologia NFC, e in particolare su un dispositivo da indossare che possa dialogare con sensori posizionati nell'ambiente, e fornire così informazioni aggiuntive a persone non vedenti o ipovedenti. Questo sistema attiva la riproduzione audio tramite lo smartphone, e può servire per visitare musei ma potenzialmente anche per facilitare l'uso di medicinali – un chip sulla scatola potrebbe attivare la lettura della data di scadenza e del foglietto informativo.

Già conosciamo invece Marshmallow Games, che ha creato ottime applicazioni per bambini della serie Math Tales, nelle quali i piccoli giocatori devono risolvere quesiti matematici per rivelare nuovi frammenti della storia. A SMAU 2015 hanno presentato la loro ultima creazione, Math Tales, Dolcetto o Scherzetto, ispirata all'imminente Halloween.

App Tripper è invece un'applicazione sviluppata dalla società omonima, che ha scelto il motto "viaggio emozionale nelle città d'arte". È un'applicazione che permette di visualizzare tante opere d'arte partendo da una curiosa organizzazione in base a un'emozione, e non manca l'uso della realtà virtuale all'interno dei musei, per "entrare nell'opera d'arte".

Agesic invece ha invece sviluppato un'applicazione puntata a migliorare la sicurezza sul lavoro. Sempre attiva in background sullo smartphone, rileva automaticamente situazioni potenzialmente pericolose, come cadute o lunghi periodi di immobilità; successivamente l'app attiva una procedura di soccorso e manda SMS a contatti preselezionati. In abbinamento a sensori esterni può rilevare anche un eccesso di CO nell'aria o temperature pericolose. Secondo i creatori può migliorare molto la sicurezza di chi lavora da solo e lontano dai colleghi – in molti casi soccorsi tempestivi avrebbero potuto fare la differenza.

Eyecad VR, infine, è un servizio pensato per il settore dell'edilizia, in particolare ingegneri e architetti. Questi ultimi potranno caricare i propri progetti 3D e arricchirli con elementi visuali come texture e altro. Successivamente il progetto si può riprodurre in Realtà Virtuale, usando un PC con Oculus Rift o uno smartphone con Samsung Gear VR. La teoria è che si possano presentare e valutare i progetti con più efficace prima di metterli in atto, andando a ridurre molto i costi di realizzazione.