Un piccolo mostro
L’impresa è stata riuscire a condensare tanta tecnologia
in uno spazio così ristretto. Bisogna però dire che non c’è
amplificatore, dato che le casse fanno tutto da sole. È tuttavia fornito
un alimentatore esterno. Il design può anche non piacere. Il frontale
è ben diverso dallo standard HiFi: tutte quelle luci e il metallo scintillante
lo rendono un po’ troppo appariscente. Ma ovviamente è questione di gusti.
Davanti troviamo le due prese per le cuffie, mentre il set di connettori è
situato posteriormente. Sono presenti ingressi di ogni tipo: tre stereo analogici
per TV, VCR e quant’altro, un digitale coassiale per poter collegare eventualmente
un lettore DVD e tre digitali ottici per connettere contemporaneamente un lettore
DVD, una console, un Mini-Disk, etc.
Per quanto riguarda le uscite, è possibile collegare
ogni sorta di sistema 5.1 per computer, o superiore. Tutto quello di cui avrete
bisogno sono 3 mini-jack. I primi due sono stereo e controllano le casse anteriori
e posteriori, mentre il terzo è triplo e si occupa di gestire il canale
centrale e il subwoofer. Se avete un sistema 6.1, avrete bisogno di un connettore
triplo per i canali posteriori+centrale posteriore. Se usate un 5.1, premendo
un tasto potrete usufruire della funzione downmix da 6 a 5.1. La maggior parte
delle casse, comunque, può essere collegata con i cavi originali, senza
problemi. Per completare la dotazione, viene fornito anche uno splitter che
vi permetterà di collegare le casse contemporaneamente a PC e decoder.