Optoma HD73: il massimo di tante ottime qualità

L’HD73 riprende le linee del suo predecessore, l’HD72i, che ha avuto tanto successo. La parte esteriore è rimasta identica, ma è stata rivista la parte tecnica, centrata sul processore DMD Darkchip3 di Texas Instruments, dalla risoluzione nativa di 1280×768. La matrice Wide XGA riesce a trattare anche il segnale 720p dei lettori Blu-Ray e HD-DVD o dei PC in WXGA ed è capace anche di ricevere i segnali 1080p attraverso l’ingresso HDMI 1.2.

Il trattamento video è di buon livello, grazie al sistema Image AI, che lavora in maniera analoga a quanto fa un’iride adattativa, analizzando l’immagine in tempo reale e variando di conseguenza la luminosità della lampada. Si può attivare o meno questa funzione a seconda che si scelga la modalità "eco" o la modalità "normal". L’HD73 ricorre anche al sistema True Vision, che ottimizza il segnale video riducendone il rumore, realizza un doppio pull down (3/2 e 2/2) e interpola i pixel per eliminare i tanto fastidiosi scalini. La colorimetria è di primissimo piano, con dei colori vistosi grazie ai sistemi Brillant Color e TrueVivid.

Dal punto di vista estetico, questo proiettore Optoma, con la sua livrea bianca e il suo ridotto ingombro, può essere installato tranquillamente in soggiorno. Il telecomando non è tra i più riusciti da un punto di vista estetico, ma è comunque molto funzionale e dotato di un potente sistema di retroilluminazione. Manca il tanto utile lens shift, cosa di cui bisogna necessariamente tenere conto in fase di installazione, per evitare di ritrovarsi poi con un’immagine proiettata completamente fuori schermo. È possibile spostare digitalmente l’immagine, ma in un range molto limitato.

Appena acceso, la prima cosa che sorprende di questo videoproiettore è l’estrema silenziosità della ventola, che si avverte pochissimo in modalità economica, un poco di più in modalità normal. L’attivazione del sistema AI fa sentire un po’ di più i giri della ventola, ma nulla di drammatico. Le regolazioni sono numerose e complete, a volte semplici da comprendere, a volte più complicate, soprattutto quelle che permettono di sfruttare al massimo tutto il potenziale dell’HD73. Le modalità preimpostate sono tutte molto efficaci, sia quelle adatte per giocare, sia quelle per guardare i film o i canali TV.

Lavora bene, molto bene

Abbiamo testato l’HD73 usando un po’ di dischi Blu-Ray, una Xbox 360 e uno schermo largo 2,5 metri. Senza aver fatto alcuna regolazione, questo piccolo videoproiettore non ci dà il massimo dei risultati, infatti la luminosità è un po’ alta e il contrasto debole. Siamo quindi passati alla fase della regolazione manuale, agendo sulle regolazioni delle funzioni AI, TrueVivid e BrillantColor. La modalità AI non porta a grossi miglioramenti, e serve solo a rendere più rumorosa la ventola. Il BrillantColor va invece usato senza calcare troppo la mano, altrimenti si rischia di visualizzare a schermo un’immagine fluorescente.

Ci siamo chiesti come mai Optoma si è intestardita nell’integrare tutti questi sofisticati sistemi perché è possibile avere un’immagine molto naturale, con colori saturati e brillanti, agendo solo su alcune semplici regolazioni. Con il lettore Blu-Ray Samsung da noi usato, la precisione è notevole, sia sui primi piani, sia sullo sfondo. Il contrasto è eccellente e molto superiore a quello dei migliori tri-LCD HD-Ready. Chi ama i film e cerca delle immagini molto precise e dai colori cangianti, non rimarrà deluso dall’HD73, soprattutto se abbinerà ad esso delle sorgenti in alta definizione.

Caratteristiche

• Risoluzione: 1280 x 720
• Luminosità: 1100 lumens ANSI
• Contrasto: 6000:1
• Zoom: 1.2:1
• Rumorosità: 27 dB
• Connettività: 1 HDMI, 1 DVI, 1 YUV, 1 S-Video, 1 RCA

Prezzo medio: 1800 euro