Entro il 2022 la frenata autonoma di emergenza non sarà più un optional ma sarà presente di serie su tutte le automobili di ben 22 produttori. Nissan però sembra aver deciso che 5 anni è un periodo di tempo troppo lungo e così ha deciso di anticipare fortemente i tempi introducendo questa funzione a partire dal prossimo anno.

Nel 2018 quindi 1 milione di nuove auto del produttore nipponico potranno contare sulla tecnologia AEB. I modelli interessati sono Rogue e Rogue Sport (X-Trail), Sentra, Altima, Maxima, Pathfinder, Murano e Leaf.

‎Il sistema AEB di Nissan utilizza un radar per determinare la velocità di avvicinamento delle vetture che precedono. Se valuta una collisione possibile, avviserà il guidatore con allarmi sonori e visuali. In caso di mancata frenata inoltre il veicolo agirà di propria iniziativa, evitando la collisione o quantomeno mitigandone gli effetti rallentando il più possibile.

Di tutti i veicoli elencati, solo la Leaf – la familiare elettrica – godrà però anche di un altro aggiornamento importante. Oltre alla frenata autonoma infatti nel 2018 arriverà anche ProPilot, un sistema di guida semiautonoma che si occupa di tenere l'auto sempre in carreggiata. Con queste due novità dunque la Nissan Leaf entrerà di fatto nella Classe 2 della SAE, quella definita ad automazione parziale. Un sostanziale passo in avanti se si tiene conto che attualmente non sono molte le auto in commercio che vadano al di là di questo livello di guida autonoma, soprattutto se anche elettriche.

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