6D ATR-1 è il primo casco da motocross con tecnologia ODS (Omni-Directional Suspension System), ovvero un sistema capace di ridurre al minimo i rischi di commozione cerebrale in caso di impatto a bassa velocità. Secondo Asterisk Mobile Medical Center, il centro medico che segue il circuito motocross professionale USA, infatti il 29% degli incidenti gravi riguarda la testa e nel 92% si tratta di commozioni.

6D ATR-1

La californiana 6D sostiene di aver sviluppato una tecnologia capace di migliorare gli attuali standard di sicurezza. Ad esempio il team di ricerca ha rilevato, grazie alla collaborazione dei due crossisti professionisti Bob Weber e Robert Reisinger, che a fronte di un impatto di 7,2 km/h (2 m/sec) un comune casco trasmette circa 79 g di forza alla testa, mentre questo modello solo 49 g.

6D ATR-1

Il segreto è nell'uso di ammortizzatori elastomerici frapposti tra la zona di EPS (Polistirene Espanso) più la calotta, e il rivestimento a contatto con la testa. Da rilevare poi che la parte esterna è realizzata in fibra di carbonio, kevlar e fibra di vetro composita: il peso complessivo è di soli 1490 grammi.

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Complessivamente i dati di laboratorio sembrerebbero confermare per il casco una maggiore capacità di assorbimento dei colpi: si parla di una riduzione della forza g media di circa il 38%. In ambito angolare si scende anche del 48%. Risultati che si posizionano molto al di sotto delle soglie limite imposte dalle certificazioni Snell/DOT (statunitensi) ed ECE (europea). In pratica gli impatti riescono a sfruttare una superficie maggiore di dissipazione.

6D ATR-1 sarà disponibile da febbraio a circa 745 dollari. Presumibilmente sarà certificato sia per il mercato statunitense che europeo.