Treni Hyperloop per gestire lo scarico container delle navi cargo lontano delle coste. Questa è l'ultima idea che stanno valutando i tecnici di Hyperloop One, la startup californiana che sta sviluppando uno dei primi sistemi di trasporto ferroviari da 1000 km/h.

"Stiamo parlando molto con le autorità portuali nel mondo sulla re-ingegnerizzazione dei loro porti con questo tipo di approccio", ha dichiarato Peter Diamandis, AD di X-Prize Foundation e membro del consiglio di Hyperloop One. Il progetto prevedrebbe la realizzazione di porti speciali a 16 km dalla costa (10 miglia) che servirebbero esclusivamente per lo smistamento di container. Le navi dopo l'attracco scaricherebbero il tutto e treni Hyperloop si occuperebbero del trasporto a terra verso poli logistici strategici.

In questo modo le coste verrebbero liberate favorendo il mercato immobiliare turistico. "Long Beach, vicino a dove vivo, è un una bella costa californiana occupata da porti o cargo container e navi", ha aggiunto il dirigente. "Immaginate se poteste recuperare tutta quella costa sottraendola al porto per parchi, case e spiagge, mettendo una struttura a 10 miglia lontano dalla terraferma".

Ovviamente le condotte dell'Hyperloop dovrebbero essere subacquee, anche per evitare qualsiasi tipo di rischio per le rotte delle navi. Per altro non è da escludere in futuro anche il trasporto di passeggeri, come ad esempio si sta ipotizzando per Norvegia e Svezia.