Tesla ha presentato la Model S P85D, una supercar a trazione integrale e due motori, che fa da zero a cento in 3,2 secondi. Ci sono auto che fanno ancora meglio, ma chi ha provato un'accelerazione simile sa che non può lasciare indifferente né il pilota né tantomeno i passeggeri.

Potenza a parte, la P85D vanta altri dettagli che la rendono unica. Il primo è senz'altro il fatto che ha due motori, uno davanti e uno dietro. L'elettronica dell'auto decide quando sfruttare l'uno o l'altro per ottenere la migliore tenuta di strada o il migliore comfort di viaggio. Sfruttandoli entrambi al massimo, ecco le prestazioni da competizione.

Il secondo motore è stato posizionato tra le due ruote anteriori, e oltre ad aggiungere potenza il suo peso garantisce anche una maggiore stabilità in condizioni difficili, come sul fondo bagnato. "Un grande valore aggiunto considerando le vendita di Tesla nelle zone più a nord", ricorda Lee Hutchinson su Ars Technica. Come in Norvegia, dove "i compratori hanno un enorme sconto se comprano un'auto elettrica".

Il doppio motore significa anche un maggiore consumo energetico, ma ciò nonostante Elon Musk, fondatore e AD di Tesla, ha affermato che questa nuova Model S P85D ha un'autonomia persino maggiore rispetto al modello precedente – poco più di 420 km con una ricarica, ma se si pretende di guidare "sportivamente" tutto il tempo il valore cala sensibilmente.

Tesla ha preparato un circuito di prova per la stampa: la prima parte ha luci al neon che ricordano Mario Kart, scrive Josh Lowensohn per The Verge, che avrebbe dovuto amplificare l'impressione data dall'accelerazione. La seconda parte è invece progettata per mostrare le capacità di guida automatizzata di questa Tesla.

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La Model S P85D non fa proprio tutto da sola, ma quasi: basta mettere la freccia e lei cambia corsia usando telecamere e sensori per controllare che la manovra sia sicura. L'auto può anche leggere cartelli stradali e identificare i pedoni, o regolare automaticamente la velocità in base ai limiti. Il sistema include anche radar frontali, videocamere con riconoscimento delle immagini, sonar a 360 gradi. Non mancano naturalmente né il cruise control adattivo né i freni automatici.

Anche il parcheggio automatico fa un passo avanti: quest'auto può infilarsi in un posto libero a lato della strada, come tante altre, ma anche entrare in garage da sola. Musk garantisce che l'auto può uscire dal garage e guidare da sola fino al cancello, dove il proprietario può attenderla comodamente. In altre parole potete dirle "K.I.T.T. vieni a prendermi", ma solo su proprietà privata – le leggi attuali non consentono la circolazione di veicoli senza pilota. La possiamo anche programmare per farsi trovare ogni mattina nello stesso punto, con la temperatura già regolata e la musica in riproduzione. La vostra prossima auto sarà elettrica o ibrida?