Jaguar e Land Rover – Sistema di infotainment

Jaguar e Land Rover usano lo stesso sistema di infotainment basato su touchscreen, che si affida a un'interfaccia esclusivamente touch. Non è la migliore delle opzioni secondo noi, soprattutto visti i mezzi di cui stiamo parlando: non è possibile che un'auto da 60.000 euro e più sia battuta in tecnologia da un'utilitaria che ne costa meno di 20.000.

Anzi, ci possiamo aspettare un sistema "tutto touch" nelle auto più economiche proprio perché aiuta ridurre i costi. Ma nelle categorie più alte i controlli fisici sono importanti: BMW ha il suo iDrive, Mercedes la rotellina COMAND, Audi si affida al sistema MMI. Ci saremmo aspettati qualcosa di simile anche da Jaguar e Land Rover.

Mazda 6 e CX-5 – Infotainment

Molti sistemi di bordo si bloccano parzialmente o del tutto durante la guida per impedirci si smanettare con i controlli e distogliere l'attenzione dalla strada. Un piccolo sacrificio che siamo contenti di fare in nome della sicurezza.

Mazda trasforma però un piccolo fastidio in una vera e propria seccatura, perché sulla Mazda 6 e la CX5 (almeno) il sistema, dotato di navigazione TomTom, gestisce il blocco in modo troppo aggressivo. Diciamo che si sfrutta un rosso per cominciare a digitare un indirizzo: con la maggior parte delle auto la tastiera si blocca quando si riparte, per poi sbloccarsi al semaforo successivo, ma con queste Mazda ci si ritrova esattamente al punto di partenza.

Non è solo fastidioso, ma potenzialmente potrebbe anche compromettere la sicurezza che invece cerca di migliorare – spingendoci a usare di più il telefono durante la guida.