Tesla Model X contro un muro, bug software o errore umano?
Una Tesla Model X ha accelerato da sola ed è andata a schiantarsi contro un edificio. Nessuno si è fatto male ma è solo una questione di fortuna. Se le ruote fossero state orientate diversamente, scrive il proprietario, l'auto avrebbe potuto sfondare la vetrina di un negozio e ferire, o uccidere, le persone presenti.

Puzant, la cui moglie 45enne era alla guida, racconta che stava parcheggiando l'auto a bassa velocità. All'improvviso il mezzo avrebbe accelerato al massimo finendo per schiantarsi contro il muro. Sembrerebbe proprio un brutto difetto nel software, ma Tesla la pensa diversamente.
"Abbiamo analizzato i dati del veicolo, che confermano come la Model X fosse manovrata a mano e non si sia mai innestato il pilota automatico o il cruise control al momento dell'incidente o nei momenti precedenti", ha spiegato un portavoce dell'azienda. Secondo le informazioni raccolte l'auto si stava muovendo a meno di 10 Km/h quando l'acceleratore è stato premuto al massimo.
Un racconto che sarebbe coerente con gli automatismi della Model X: il pilota automatico non si innesta al di sotto dei 30 Km/h, e il parcheggio automatico funziona a marcia indietro. Tuttavia forse è troppo presto per affermare che si tratta di un semplice errore umano, e che Punzant è solo uno che sta cercando di scaricare la sua colpa su qualcun altro.

"Mia moglie è una 45enne con un'eccellente storia come guidatrice, non un'autista inetta. Va a quel negozio da 20 anni e ha sempre parcheggiato negli stessi spazi. Conosce la differenza tra il pedale del freno e l'acceleratore. Sto aspettando che Tesla mi dica se l'auto può rilasciare l'acceleratore elettronicamente […]".
C'è in effetti un'area grigia: i dati telemetrici sono stati raccolti direttamente da Tesla, e l'evidente conflitto di interessi ci impedisce di considerali completamente affidabili. Inoltre le tecnologie a guida autonoma sono nuovissime, ancora in fase di test: anche presupponendo la totale buona fede di Tesla, non possiamo essere certi che ci sia davvero un errore software e che semplicemente non sia rilevato.
Tesla guida bene da sola ma se dovesse scegliere chi salvare?
In questo strano gioco le autorità non possono fare molto: se in assenza di altre prove è una parola contro l'altra si può supporre una colpa divisa al 50%, ma se così fosse Tesla probabilmente ricorrerebbe al tribunale per evitare di risultare anche solo parzialmente colpevole.
E qui emerge il problema: in assenza di informazioni certe e norme adeguate, un cittadino privato non può certo permettersi di affrontare in tribunale un colosso come Tesla (o chiunque altro). È una questione che gli amministratori del mondo dovrebbero affrontare al più presto, perché tra una decina d'anni le auto a guida autonoma saranno davvero molto comuni e questi problemi per allora dovranno essere risolti.