La Tesla Model X ha una speciale funzione per la "difesa da armi biologiche", e la società ha voluto metterla alla prova pubblicamente per dimostrare che può effettivamente proteggere i passeggeri da minacce anche molto serie. In passato un privato l'aveva già messa alla prova, scoprendo che funziona alla perfezione per eliminare i cattivi odori.

Tesla ha però voluto creare una dimostrazione più efficace e meno empirica, così ha chiuso una Model X in una bolla di plastica, riempiendola poi con "livelli di inquinamento estremamente alti", vale a dire con quantità altissime di PM 2,5. L'obiettivo era dimostrare che il sistema non serve solo contro improbabili attacchi biologici, ma anche contro la ben più concreta minaccia derivata dalla contaminazione atmosferica – che è naturalmente prodotta anche dalle auto a carburanti fossili.

Attivando la protezione da armi biologiche l'abitacolo della Tesla Model X diventa una sorta di camera a tenuta stagna: ci sono filtri per le sostanze pericolose, ma soprattutto le ventole creano una differenza di pressione che dovrebbe impedire agli elementi pericolosi di penetrare nell'abitacolo.

Non si tratta di un test indipendente perché realizzato dalla stessa Tesla, ma il risultato è comunque interessante. Il PM 2,5 dentro l'abitacolo praticamente sparisce entro due minuti, creando un ambiente di aria pulita e priva di elementi potenzialmente dannosi per la salute.

Morale della storia: se vivete a Delhi, Pechino, Città del Messico o un'altra delle molte città troppo inquinate del mondo (ce ne sono diverse anche in Italia), con una Tesla Model X potreste guadagnare qualche anno di vita. Un privilegio che purtroppo pochi si possono permettere oggi, ma possiamo sperare che per il futuro certe soluzioni siano sempre più abbordabili. O forse sarebbe meglio cercare di rendere le città dei luoghi che non siano strumenti per il suicidio di massa – Tesla ci ricorda anche che secondo l'OMS l'inquinamento urbano è il più grande tra i rischi ambientali, causa di oltre 3 milioni di morti l'anno.

Se la Model X è un prodotto di lusso per pochi fortunati, Tesla punta a raggiungere un pubblico più vasto con la Model 3, auto da 35.000 dollari che ha raccolto centinaia di migliaia di prenotazioni. Economica per essere una Tesla, ma non rinuncerà alla modalità Ludicrous – vale a dire quella velocità smodata che è citazione diretta del film Balle Spaziali. Una speciale opzione che migliora l'accelerazione rispetto alle prestazioni di base. Meglio, quindi, del valore ufficiale fissato a "da 0 a 100 Km/h in meno di sei secondi".