BT è annoverata tra i maggiori provider al mondo di servizi e soluzioni di comunicazione. Alla data ha clienti in più di 170 paesi e tra le sue attività principali rientrano l’offerta di servizi IT integrati a livello globale, servizi di telecomunicazione locale, nazionale e internazionale per l’utilizzo in ambito domestico, lavorativo e mobile. A questi si aggiungono, prodotti e servizi per Internet, TV e banda larga, e soluzioni integrate fisso/mobile.

La sua organizzazione interna comprende la focalizzazione su specifiche linee di business e si articola in: BT Global Services, BT Business, BT Consumer, BT Wholesale e Openreach. Particolarmente rafforzata è stata nel corso dell'ultimo anno la consistenza e la proposizione al mondo industry e al settore pubblico di servizi Cloud e per la sicurezza aziendale, due temi che nella sua strategia si coniugano con una presenza capillare su scala mondiale tramite la sua ampia rete di connessione geografica.

Focalizzazione e presenza capillare, congiuntamente a un forte ampliamento del portfolio, le ha permesso di chiudere l’esercizio finanziario conclusosi il 31 marzo 2014 con un fatturato di 18.287 milioni di sterline e un utile lordo di 2.312 milioni di sterline.

Per quanto concerne l'offerta di servizi, questa si basa su tecnologie ICT che le derivano da un'analisi accurata volta a selezionare sul mercato quelle che ritiene essere le tecnologie best of breed più adatte a soddisfare le esigenze dei clienti e del mondo aziendale.

Ampio e di rilievo il novero delle società con cui ha già stretto partnership. Tra queste, Amazon Web Services, Cisco, Equinix, HP, Interxion, Microsoft e Salesforce. Tra le tecnologie utilizzate vi sono invece quelle di BearingPoint, Dynatrace, Riverbed ed Ipanema. Quello degli accordi e delle partnership è però un campo un cui BT è molto attiva. Ulteriori accordi e partnership con provider di rilievo, ha evidenziato BT, saranno annunciati nelle settimane e nei mesi a venire.

BT accelera sui servizi Cloud

E' in questo contesto fortemente dinamico che BT ha annunciato una nuova generazione di servizi cloud che, ha osservato, sono volti a permettere alle grandi organizzazioni di tutto il mondo di connettersi facilmente e in modo sicuro alle applicazioni e ai dati di cui necessitano, indipendentemente dal luogo in cui i dati sono fisicamente allocati.

Gli utilizzatori dei nuovi servizi cloud avranno la possibilità di integrare e orchestrare le risorse IT ospitate nei loro ambienti cloud privati ma anche nella piattaforma cloud globale di BT o nelle piattaforme degli altri principali cloud provider.

E' una strategia che prende atto del forte interesse che è andato sviluppandosi per architetture Cloud ibride, che concretizzano e permettono di mettere a fattor comune i benefici di un servizio cloud pubblico con i benefici intrinseci di un cloud privato per quanto concerne gestione e sicurezza.

I servizi vengono erogati e fruiti tramite l'infrastruttura di rete globale di BT e si avvalgono della esperienza che la società ha acquisito nel fornire servizi cloud di classe enterprise.

Ampio il range di servizi e del campo di azione. I servizi si basano poi su una tecnologia sviluppata da BT e dai suoi partner tecnologici nei campi della gestione delle infrastrutture diversificate, del service management, dell’ottimizzazione di rete a livello globale, dell'accelerazione delle performance applicative e della sicurezza.

La forte accelerazione sui servizi Cloud deriva dalla convinzione di BT, ha osservato Luis Alvarez, CEO di BT Global Services, che nella futura era digitale, nessuna impresa avrà successo senza sfruttare al meglio il Cloud. I CIO, in definitiva, chiedono scelta e flessibilità, sicurezza e fiducia, unite al migliore know how per soddisfare le loro sfide di business.

E' una esigenza, ha osservato Alvarez, che si sposa perfettamente con la visione network-centrica del "Cloud of Clouds" di BT e sfrutta l'esperienza che ha acquisita attraverso gli ecosistemi cloud che ha realizzato a livello globale per i settori dei servizi finanziari e delle life sciences.

"Stiamo investendo insieme ai nostri partner per rendere disponibile il massimo numero di opzioni per connettere applicazioni e dati critici dei nostri clienti, ovunque questi siano ospitati, ogniqualvolta ne abbiano bisogno, su qualsiasi dispositivo utilizzino. Il nostro obiettivo è anche quello di fornire ai nostri clienti un robusto service level agreement end-to-end che garantisca performance, affidabilità e flessibilità", ha affermato Alvarez.