Netalia, Cloud Provider presente in Italia, ha adottato lo storage di NetApp per garantire l'operatività continua, la qualità di servizio e il rispetto dei SLA per le aziende clienti. L'esigenza di uno storage adeguato derivava dal fatto che l'azienda deve affrontare quotidianamente sfide legate alla qualità del servizio e alla proposizione di un'offerta che possa supportare nel soddisfare le esigenze di ottimizzazione ed evoluzione dei processi organizzativi.

A questo scopo, Netalia fornisce Service Level Agreement molto restrittivi per garantire, ad esempio, un'operatività costante 24 ore al giorno senza alcun tipo di fermo delle macchine. La sfida principale per Netalia consiste, quindi, nell'avere sistemi performanti, con un elevato grado di operatività e continuità, facilmente gestibili via software e integrabili con le tecnologie di mercato più diffuse.

In questo contesto, per garantire capacità e gestione avanzata in ambito di storage, dopo un'attenta valutazione delle soluzioni di mercato, Netalia si è orientata verso NetApp, acquisendo soluzioni piccole ma di elevata potenza. Grazie a questa scelta, osserva NetApp, il Cloud Provider ha potuto distribuire lo storage in un maggior numero di rack e aumentare così il livello complessivo di resilienza.

L'integrazione nativa tra le soluzioni NetApp e le tecnologie di VMware, a partire dalla stessa console di amministrazione, consente una gestione integrata e semplificata permette di gestire i server virtuali in maniera più efficace. Non ultimo, le soluzioni server virtualizzate si basano su tecnologie VMware vCloud e NetApp.

L'adozione delle tecnologie NetApp ha consentito a Netalia, evidenzia NetApp, di costruire una solida base di servizi di provisioning per offrire alla clientela soluzioni di storage. L'adozione delle tecnologie NetApp ha comportato anche il miglioramento dei livelli di affidabilità, la scalabilità delle soluzioni e le performance legate allo storage.

"Riusciamo a mettere a disposizione migliaia di macchine virtuali senza che si generino ‘colli di bottiglia' e rallentamenti, mantenendo un livello costante di performance durante tutto l'arco della giornata, anche in fase di manutenzione o durante operazioni di snapshot e backup", ha affermato Emanuele Roserba, CTO di Netalia.