Sono ormai 5 anni che Kaspersky Lab è presente sul mercato italiano. 5 anni in cui l'azienda ha bruciato le tappe ottenendo un ampio riconoscimento di brand sul mercato, crescite importanti nel business e interesse da parte del canale dei partner.

Aldo Del Bò è oggi il managing director della filiale italiana del vendo russo di cui ha seguito l'evoluzione in questi anni fin dagli esordi: "5 anni sono già trascorsi e oggi vogliamo tornare a ricordare questo momento proprio a Milano, da dove tutto è incominciato, a festeggiare un traguardo ma anche a disegnare un futuro del quale intendiamo cogliere tutte le sfide che ci offre".

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"Oggi non siamo, ovviamente, più una start-up e vogliamo diventare un'azienda matura, ripromettendoci di bruciare altre tappe, di crescere ulteriormente nel nostro business e guadagnarci ulteriore share di mercato rispetto ai nostri competitor. Un compleanno della filiale italiana che coincide anche con un aumento della numerica dei colleghi che lavorano in Kaspersky, che a oggi, tra le due sedi di Roma e di Milano, contano oltre 40 persone, e con previsioni di ulteriore crescita nel prossimo futuro, una crescita possibile, ovviamente, solo con ulteriori risultati nell'ampliamento del nostro mercato".

Ma pur entrata nella 'maturità', Kaspersky Lab ci tiene a mantenere lo spirito da start-up, lavorando con lo stesso entusiasmo profuso al suo esordio sul mercato italiano. Entusiasmo con cui segue e partecipa alcuni progetti di giovani realtà che si stanno proponendo, collaborando nella loro crescita.

"Abbiamo già incominciato una collaborazione strutturata con Ellaps, un incubatore di impresa di Roma, e oggi iniziamo una partnership anche con una organizzazione milanese, Start-up Business, che segue diverse piccole realtà che hanno volontà di emergere e che hanno bisogno anche del supporto di chi, come noi, ha già fatto un'esperienza e che vuole portare il proprio contributo per agevolare il percorso a questi giovani, indicando, perché no?, anche gli errori da non commettere". Un aiuto alle start-up che Kaspersky fornisce in termini di suggerimenti, di connessioni, di cultura per intraprendere il percorso che li porterà a essere impresa matura.

Canvace e Oboli Onlus sono le aziende con cui Kaspersky sta attivamente collaborando. La prima è convolta in un bundle tra i prodotti Kaspersky e il proprio social game online, 'Kaspersky in Cyberland', disponibile per Facebook, nel quale Capitan Kaspersky, un cavaliere in armatura, combatte i virus in un cyber-mondo. Con l'associazione Oboli Onlus, invece, il vendor si è impegnato in un progetto di corporate social responsibility, appoggiando la creazione di Oboli.org, una piattaforma di finanziamento collettivo per progetti no-profit. Secondo l'accordo, chi acquista il prodotto Kaspersky Pure 3.0 ottiene un credito spendibile sulla piattaforma di Oboli Onlus.