Research in Motion, nota per il Blackberry, rivela che la propria soluzione Secure Element Manager (SEM) per i pagamenti in mobilità attraverso la tecnologia NFC (Near Field Communication) è stata approvata ufficialmente da Visa. Si tratta di una soluzione di backend con la quale i carrier possono gestire in sicurezza le credenziali memorizzate sulle SIM installate su tutti i device mobili dotati di NFC.

RIM comincia a far leva sulla propria "estrazione" tecnologica di origine enterprise e ottiene un'importante riconoscimento da parte di Visa, come sottolinea Frank Maduri, Senior Director NFC Services and TSM Product Management di RIM: "L’approvazione da parte di Visa della soluzione SEM di RIM è un passo importante, in quanto permetterà ai carrier telefonici di supportare le banche e le istituzioni finanziarie che emettono carte Visa. Oggi possiamo offrire ai carrier una soluzione solida e un supporto globale in grado di funzionare su qualsiasi dispositivo abilitato all’NFC, e soddisfare nel contempo le stringenti linee guida di Visa riguardo alla tecnologia e all’usabilità."

Grazie a questo risultato, RIM conta di estendere il proprio ruolo di partner chiave per la sicurezza delle soluzioni di mobile payment in tutto il mondo attraverso il centro operativo della rete sicura di RIM, che, secondo quanto divulgato dai responsabili della società e confermato da Andy Castonguay, Principal Analyst di Informa Telecoms & Media, "fornisce una copertura geografica globale e ha stabilito relazioni di fiducia con centinaia di carrier, grazie anche all’ottima reputazione in termini di sicurezza, che posiziona RIM in una categoria a parte tra i partner SEM in un mercato in crescita come quello del mobile payment.