Office batte Google 785 volte. Sono tante, secondo Microsoft, le aziende che negli ultimi 18 mesi hanno provato la suite di Google per poi tornare a Office. I numeri sono stati snocciolati, con tutto l'entusiasmo del caso, nel corso della 2014 Worldwide Partner Conference, dove Microsoft ovviamente non ha detto quante sono state nello stesso periodo le aziende che hanno abbandonato Office e non sono tornate indietro.

Un dettaglio indispensabile per farsi un quadro complessivo chiaro, ma del resto la battaglia sul fronte dei servizi e delle applicazioni per la produttività è in pieno svolgimento e i contendenti si affidano ai balletti delle cifre per fare bella figura. Inoltre "785 aziende" può significare tutto e il contrario di tutto, perché dietro a ciascuna società potrebbero esserci appena tre licenze, o tremila.

A volte ritornano. Sì, ma quanti non tornano?

L'iniziativa di Microsoft figura quindi come una prova di forza, che a voler essere pungenti potrebbe anche essere sintomo della paura per l'avanzata di Google, che peraltro è emersa anche nella parte che riguarda i Chromebook. Vediamo se Google coglierà la provocazione e completerà le informazioni.

Microsoft ha sempre contato sulla forte presenza di Office nelle aziende, e per non restare indietro rispetto alle soluzioni cloud della concorrente di Mountain View ha promosso negli ultimi anni varie offerte per Office 365 in grado di soddisfare diverse esigenze e possibilità di spesa. Pensiamo per esempio a Office 365 Personal, che si trova in offerta a 30 euro.

Per non bruciare il lavoro svolto arriva quindi l'ammonimento per chi sta pensando di optare per le soluzioni concorrenti, con un messaggio fin troppo chiaro: guarda che se ci abbandoni poi finisci per tornare, e avrai speso soldi e tempo inutilmente.

Questa tattica funzionerà, o le soluzioni di Google riusciranno a equilibrare un mercato che finora è sempre stato dominato da Microsoft?